Sardegna

Scuola: sciopero e protesta Cobas a Cagliari contro Invalsi

In diverse classi dell'Isola saltano i test

Redazione Ansa

Disagi nelle scuole e prove Invalsi che saltano in molte classi per lo sciopero di questa mattina dei Cobas. Segnalata dai sindacati l'annullamento di prove un po' in tutta l'isola, da Ossi a Quartucciu. Una manifestazione di protesta si è svolta davanti al Consiglio regionale, in via Roma a Cagliari, con bandiere, striscioni e interventi al megafono. Hanno aderito alla mobilitazione anche Unione Sindacale di Base Unicobas, Cub e Osa. Una protesta non solo contro le Invalsi, ma anche per dire no allo schema di scuola impostata dal Recovery fund.

"A più di un anno dall'inizio della pandemia - attaccano i promotori della sciopero - la situazione nelle scuole italiane non è migliorata. Le scuole non sono luoghi sicuri, la didattica non è ripresa integralmente in aula come avrebbe dovuto, le strutture sono sempre le stesse, i numeri degli alunni per classe non si sono modificati, gli organici non sono aumentati, le priorità del Ministero non sono realmente cambiate". La piattaforma di richiesta è articolata in undici punti.

I sindacati chiedono l'immissione in ruolo di tutti i precari (docenti e Ata) a partire da quelli con tre anni di servizio, libertà di mobilità (no ai vincoli quinquennali e triennali), un investimento nella riqualificazione e ampliamento degli edifici scolastici, la ripresa di una scuola in sicurezza a settembre, con dpi adeguati (mascherine FFp2), più spazi, riduzione del numero di alunni per classe, sanificazioni adeguate (anche dell'aria) e nuovi organici in servizio dall'1 settembre.

E ancora, sempre sul fronte Covid: un sistema adeguato di tracciamento dei contagi, una campagna vaccinale efficace e rapida, l'abbandono della Didattica Digitale Integrata, una volta aperte le scuole a settembre. Infine, più in generale l'abolizione dei test Invalsi, un rinnovo contrattuale per un congruo aumento degli stipendi, completa internalizzazione del personale ausiliario ed educativo, rifiuto di ogni ipotesi di autonomia differenziata.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it