Sardegna

>ANSA-IL-PUNTO/COVID: Sardegna spinge per tornare in giallo

Dossier della Regione al Ministero. Ieri 128 contagi e due morti

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 06 MAG - La zona arancione per un'altra settimana - come prevede l'ultima ordinanza del ministro della Salute - è quasi sicura, ma la Sardegna ci crede ancora e ribadisce la richiesta di tornare in giallo già da lunedì 10 maggio. Le motivazioni sono contenute in una relazione che l'assessorato della Sanità ha trasmesso al Ministero e che fotografa il progressivo miglioramento del quadro epidemiologico nell'Isola. Secondo il presidente della Regione Christian Solinas "la permanenza in arancione risulterebbe paradossale alla luce dei dati registrati nelle ultime settimane. Tutti i principali indicatori descrivono una situazione in miglioramento, con un quadro generale compatibile con una fascia di rischio più bassa di quella attuale. Le misure restrittive sono indispensabili quando rispondono a precise necessità di contenimento del virus, diversamente il pericolo è quello di vedere applicate limitazioni solo in virtù degli automatismi previsti dalle disposizioni normative".
    Se i dati fossero confermati, il monitoraggio della settimana di riferimento dal 26 aprile al 2 maggio indicherebbe per la Sardegna un indice di contagio Rt di 0.74, in ulteriore discesa rispetto allo 0.81 della settimana precedente. Buoni anche i dati sulla pressione negli ospedali, dove il tasso di occupazione si attesta al 22% sia per le degenze in area medica, sia nelle le terapie intensive, indici al di sotto delle soglie d'allerta previste.
    Intanto nell'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale sono stati rilevati 128 nuovi casi contro i 166 di ieri. Si registrano anche due decessi (1.405 in tutto). Complessivamente dall'inizio dell'emergenza i casi accertati di positività nell'Isola sono 55.274. In totale sono stati eseguiti 1.205.247 tamponi, con un incremento di 3.537 test rispetto al dato precedente. Il tasso di positività scende dal 4,6 al 3,6%.
    Calano i ricoveri in ospedale: 319 (-19) i pazienti in reparti non intensivi, 41 (-5) quelli in terapia intensiva.
    Per quanto riguarda i vaccini, ammonta a 552.571 il totale delle dosi somministrate dall'inizio della campagna vaccinale, il 76,9% delle 718.440 dosi attualmente disponibili, con un incremento di quasi 10.600 nelle ultime 24 ore. (ANSA).
   

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