Sardegna

A Bitti 150 alberi a dimora su iniziativa Sardegna solidale

"Un gesto d'amore" in luogo simbolo dopo tragica alluvione

Redazione Ansa

Centocinquanta alberi - 70 di alloro, 40 di leccio e altrettanti di carrubo - sono stati messi a dimora questa mattina a Bitti per l'avvio della campagna "Pianta un albero: è un gesto d'amore" promossa dal Csv Sardegna solidale in collaborazione con l'agenzia Forestas. "È un evento di grande e doppia valenza simbolica - sottolinea il presidente del Centro Servizi per il Volontariato, Giampiero Farru - A Bitti, pochi mesi fa, una terribile alluvione ha ucciso tre persone e stravolto la vita dell'intero paese, con danni ingentissimi che hanno fortemente provato la comunità. È un'immagine che abbiamo ancora nei nostri occhi e nelle nostre menti, e che rappresenta la missione e il senso del volontariato".

La piantumazione dei nuovi alberi darà impulso alla riqualificazione già in atto dell'area sportiva del paese, sempre più punto di riferimento quotidiano di bambini e famiglie. "Come Comune, anche grazie a donazioni giunte a Bitti dopo l'alluvione dello scorso 28 novembre, abbiamo già predisposto una serie di interventi per valorizzare tutta l'area - conferma l'assessore all'Ambiente Cristian Farina - dall'allestimento di un parco giochi per i più piccoli alla sistemazione dei campi da tennis, dal ripristino della fontanella alla messa in sicurezza di tutto il sito sportivo. È nostro obiettivo - spiega - rendere sempre più vivi gli spazi di socialità dei bambini che, a causa della pandemia e dell'alluvione, hanno pagato un prezzo pesantissimo in termini di restrizioni e disagi".

Il Volontariato sardo metterà a dimora complessivamente 5.000 piantine in numerosi Comuni dell'Isola. Da oggi all'autunno saranno almeno 40 gli appuntamenti di "Pianta un albero". Domani sarà la volta di Tergu (ore 9:30, via Italia e Zona Piano 167) e Perfugas (ore 12, chiesa di Santa Maria de Fora), venerdì Oristano (ore 10, Comunità "Il Gabbiano" in viale della Repubblica 24) e Laerru (ore 16, Giardini pubblici), quindi Tortolì (8 maggio, ore 10:30, IANAS, viale Santa Chiara), Nulvi (8 maggio, ore 9:30, Sa Corte de sos Padres), Tempio Pausania (10 maggio, ore 11, Oltu di li Frati), Villacidro (17 maggio, ore 10:30, Parco di via Farina). Seguiranno Cagliari, Carbonia, Uri, Mogoro e Iglesias.i Festival di livello nazionale e internazionale.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it