Sardegna

Pranzo politici sardi: inchiesta per peculato e omissione

Procura apre fascicolo, attesa per ulteriori interrogatori

Redazione Ansa

La Procura di Cagliari ha aperto un fascicolo per peculato, per l'utilizzo delle auto blu, e per omissione d'atti d'ufficio, per i pubblici ufficiali che non avrebbero attivato i controlli per la violazione delle norme anti-covid in zona arancione durante il pranzo "proibito" alle Nuove Terme di Sardara, al quale hanno partecipato una quarantina di persone tra amministratori pubblici e militari, dirigenti regionali e manager sanitari, alcuni dei quali hanno già rassegnato le proprie dimissioni. E' quanto rivela L'Unione Sarda evidenziando che la procuratrice Maria Alessandra Pelagatti e il sostituto Giangiacomo Pilia non hanno ancora iscritto nessuno nel registro degli indagati.

Tra domani e martedì saranno ultimati gli interrogatori delle persone informate sui fatti. Nel frattempo, mentre non si placano le polemiche politiche e non solo, il governatore Solinas ha fatto partire i provvedimenti disciplinari nei confronti dei dirigenti riferibili all'amministrazione regionale che hanno partecipato al pranzo lo scorso 7 aprile.

All'indagine della procura cagliaritana, poi, si aggiunge quella della Prucura militare di Roma che sta vagliando la posizione del colonnello Marco Granari, comandante del 151/o Reggimento della Brigata Sassari, anch'egli presente nel complesso termale di Sardara.

Nel frattempo la Cgil Sardegna esprime "estrema preoccupazione per la presenza nella struttura termale del direttore artistico del Teatro Lirico di Cagliari Luigi Puddu" e sottolinea che "il pranzo di Sardara è un'offesa gravissima ai lavoratori in affanno, alle imprese in crisi e a tutti i cittadini stremati dall'emergenza sanitaria con familiari che hanno perso la vita a causa del Covid. Come Slc Cgil riteniamo si tratti di un tema etico e morale che richiede necessariamente una presa di distanza netta e delle scelte chiare da parte degli organi di dirigenza del Teatro", si legge in una nota.
   

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