Sardegna

Ciclismo: debutta il "Virtual cycling", si pedala da casa

Gara virtuale lungo le strade della Barbagia l'8 aprile

Redazione Ansa

Anche la corsa in bici si adegua al Covid: si pedala da casa e la competizione è virtuale. Le due ruote - vere - si collegano a una piattaforma telematica. E la sfida diventa un mix tra ciclismo e videogioco. Per la prima volta il ciclismo "a distanza" (virtual cycling) sbarca in Sardegna nell'ambito della manifestazione Autunno in Barbagia. Un'esperienza tra sport e turismo: l'avatar di chi pedala da casa corre tra le colline e le montagne di Nuoro, Mamoiada, Orgosolo. Mettendo in vetrina le bellezze dell'isola. Tutto questo in attesa di portare davvero i ciclisti sul territorio.

"Attività fisica che si unisce alla promozione della Barbagia, con la speranza che a ottobre il virtuale si possa trasformare in reale", è l'auspicio del presidente della Camera di commercio di Nuoro Agostino Cicalò. Alla manifestazione parteciperanno circa cinquecento atleti, il quaranta per cento sono stranieri. Il percorso: partenza da Nuoro e poi trenta chilometri tra i murales di Orgosolo e i vigneti di Mamoiada. "La pandemia non ci ferma, sfruttiamo ogni occasione per promuovere il territorio nonostante l'emergenza sanitaria - spiega l'assesore regionale al Turismo Gianni Chessa - Tutti questi grandi eventi raggiungono l'obiettivo di far conoscere la Sardegna".

In questa occasione non si parla solo di mare. Il vero traguardo da raggiungere - chiariscono i promotori - è quello di puntare sulla valorizzazione delle zone interne e sulla destagionalizzazione". L'appuntamento è fissato per giovedì 8 aprile alle 20 sui canali social ufficiali. Il format passa sulle piattaforme digitali di Endu Channel e Pedalitaly e dei partner istituzionali ed è rivolto non solo agli atleti ma anche agli spettatori.

Come partecipare? Occorre un rullo connesso all'applicazione per montare la bici. Ci sarà una classifica finale divisa tra uomini e donne. È possibile, tuttavia, partecipare all'evento come spettatore watcher, senza rulli o con rulli privi di sensori, seguendo in prima persona un qualsiasi partecipante con rullo smart e simulando parallelamente salite, pianure e discese con il proprio attrezzo.
   

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