Sardegna

Turismo: il Nord Sardegna scommette sul Trenino verde

L'idea di Provincia e Arst, rete di 18 Comuni per il rilancio

Redazione Ansa

Una rete di 18 Comuni per promuovere e valorizzare il Trenino verde e farne un attrattore per il fiorente mercato del turismo lento e sostenibile, ma anche un traino per il rilancio economico e culturale di una vasta porzione dell'isola che va da Ovest e Est, partendo da Alghero per arrivare a Palau passando dal Sassarese, dall'Anglona e dall'alta Gallura.
    È l'idea alla base del progetto presentato oggi a Sassari, nel palazzo della Provincia, dall'Arst e dall'amministrazione provinciale. Nelle intenzioni dei due proponenti c'è la costituzione di un partenariato che progetti la valorizzazione, la promozione e lo sviluppo della linea ferroviaria storica".
    A unirsi in rete sono chiamati 18 Comuni: Alghero, Olmedo, Usini, Sassari, Sorso, Osilo, Nulvi, Martis, Laerru, Perfugas, Bortigiadas, Aggius, Tempio, Luras, Calangianus, Sant'Antonio di Gallura, Arzachena e Palau.
    Costruita a scartamento ridotto nell'Ottocento, con 438 chilometri complessivi la linea del "Trenino Verde" è la più lunga rete ferroviaria turistica d'Europa ed è riconosciuta come secondo elemento di richiamo turistico in Sardegna, primo nelle zone interne. La sfida è farne realmente un attrattore capace di innescare un flusso turistico continuo e regolare e di sviluppare occupazione nell'indotto, dall'accoglienza alle guide turistiche, dalla ristorazione all'artigianato.
    "Le comunità devono diventare l'asse portante di un nuovo sistema turistico, che pone al centro il paesaggio attraversato dalla ferrovia", afferma l'amministratore unico dell'Arst, Roberto Neroni.
    "I sindaci hanno l'opportunità di optare per lo sviluppo sostenibile e il rilancio dell'economia locale", dichiara l'amministratore straordinario della Provincia, Pietrino Fois.
    "Questo partenariato apre una nuova fase di programmazione dal basso - conclude - tesa a valorizzare il patrimonio ambientale e storico del Nord Sardegna".

Leggi l'articolo completo su ANSA.it