(ANSA) - CAGLIARI, 29 GEN - La Sardegna spera ancora di poter
passare dalla fascia arancione a quella gialla, soprattutto dopo
gli ultimi dati confortanti che arrivano dal monitoraggio
settimanale dell'Istituto superiore di sanità (Iss) che però nei
giorni scorsi aveva frenato sull'ipotesi di misure meno
stringenti per l'Isola prima dei 15 giorni previsti in una
fascia più restrittiva. Cioè sino al 7 febbraio.
In attesa della nuova ordinanza del ministro della Salute entro
domenica, dopo la certificazione della Fondazione Gimbe sul
miglioramento di tutti i parametri, arriva ora dall'Iss la
conferma di un ulteriore passo avanti: l'indice di
trasmissibilità, l'Rt puntuale, scende dallo 0.95 della
settimana scorsa allo 0.81 del 27 gennaio. Si tratta di un
report riferito alla settimana 18-24 gennaio.
Inoltre Agenas rileva che non vi è più nessuna pressione sugli
ospedali sardi. La percentuale di pazienti Covid-19 ricoverati
nelle terapia Intensiva rispetto ai posti letto disponibili
resta ferma al 21% per il secondo giorno consecutivo, ben sotto
la soglia critica del 30% - anche dopo l'apertura di un nuovo
reparto a Sassari -, mentre i posti letto occupati da positivi
in area medica restano ancorati da una settimana al 28%.
Nel frattempo prosegue il pressing della Regione Sardegna: il
governatore Christian Solinas ha temporaneamente congelato il
ricorso contro l'ordinanza del ministro Speranza che ha posto
l'Isola in fascia arancione scegliendo la via diplomatica in
attesa delle decisioni di questo fine settimana. (ANSA).
Covid: Rt scende a 0.81, Sardegna spera nella fascia gialla
Pressione su terapie intensive ferma al 21%