Sardegna

Basket: in Champions la Dinamo perde ma è ancora in corsa

Sconfitta a Tenerife, per i playoff serve vincere a Istanbul

Coach Gianmarco Pozzecco

Redazione Ansa

"La qualificazione dipende da noi, vinciamo a Istanbul e ci qualifichiamo". Nonostante la netta sconfitta di ieri sera nel quinto turno di Champions League sul campo dell'Iberostar Tenerife, il tecnico della Dinamo Banco di Sardegna, Gianmarco Pozzecco, non perde lucidità.
    Il 115-85 della Santiago Martin Arena lascia poco spazio alle interpretazioni. Complice la maratona di domenica scorsa a Bologna, dove è servito un supplementare per superare Reggio Emilia, i sassaresi si sono spenti nonostante il break iniziale di 7-0. A pesare è stata la profondità del roster spagnolo e la freschezza offensiva degli avversari.
    Sassari ha provato col carattere, reagendo anche all'infortunio del capitano Jack Devecchi con un parziale che le ha permesso di andare al riposo sul 50-43 per Tenerife. Nel secondo tempo la prestazione in attacco dei padroni di casa, condita da sei triple, ha segnato un solco profondissimo e ha incanalato il match su un binario a senso unico.
    Oggi la Dinamo rientra a Sassari e si concentra sull'ultimo turno di andata del campionato: domenica alle 19 al PalaSerradimigni c'è Cantù. Ma i pensieri di Pozzecco sono già rivolti a Istanbul, dove il 20 gennaio la Dinamo si giocherà il prosieguo del cammino in Europa col Galatasaray in una gara da "dentro o fuori" che sa già di playoff. "Abbiamo giocato bene i primi due quarti, poi non avevamo più energie da spendere - spiega Pozzecco - domenica abbiamo giocato un overtime, abbiamo le rotazioni corte e abbiamo perso anche il nostro capitano per infortunio". Al di là di Tenerife, "stiamo giocando bene e in ogni caso sappiamo che la qualificazione è tutta nelle nostre mani - conclude - se vinciamo con il Galatasaray ci qualifichiamo".

Leggi l'articolo completo su ANSA.it