Sardegna

Sassari-Olbia: aperti altri 16 chilometri a quattro corsie

Ok dell''Anas al traffico sui lotti 5 e 6 tra Berchidda e Monti

Redazione Ansa

Oggi l'Anas ha aperto al traffico ulteriori 16 chilometri a quattro corsie lungo la Sassari-Olbia. La conclusione del cantiere nel tratto tra Berchidda e Monti segna un passo significativo verso la conclusione di un'opera attesa da decenni. Il tratto aperto comprende gran parte del lotto 5 e il lotto 6 e si estende dal 46esimo chilometro, in corrispondenza dello svincolo di Berchidda, fino al chilometro 61,450 in continuità col tracciato già concluso, che arriva a Olbia. I lavori del lotto 5 hanno previsto 6 ponti, 3 cavalcavia di attraversamento e lo svincolo di Berchidda: valore complessivo, circa 60milioni di euro. Sui 6,4 chilometri del lotto 6 ci sono invece 2 viadotti in corrispondenza di altrettanti svincoli, 4 ponti a struttura mista acciaio-calcestruzzo e un cavalcaferrovia: valore totale, 73milioni di euro.

Finanziata con 930milioni di euro su fondi regionali con più delibere Cipe, alla strada ora mancano solo il lotto 2 tra Ardara e Ozieri, la cui conclusione è prevista entro il 2021, e il lotto 4 tra Oschiri e Berchidda, che entro il 2022 dovrebbe sancire l'ultimazione dell'opera. La quattro corsie ridurrà i tempi di percorrenza e consentirà l'aumento del limite di velocità fino a 110 chilometri orari. "L'apertura di oggi è un risultato significativo per il sistema infrastrutturale della Sardegna - afferma la ministra dei Trasporti, Paola De Micheli - È un'opera strategica per l'economia dell'isola, che garantisce da oggi 60 chilometri di nuova strada a quattro corsie sugli 80 previsti, con elevati standard di sicurezza e tempi di percorrenza inferiori".

Quanto agli interventi già programmati in Sardegna, la ministra ha ribadito l'impegno "massimo, come confermano gli investimenti di Anas per oltre 2miliardi di euro su arterie strategiche come le nuove statali 125 e 195 e l'ultimo tratto della Sassari-Alghero". Per l'amministratore delegato dell'Anas, Massimo Simonini, "una volta ultimata, la nuova 729 costituirà la principale arteria di collegamento est-ovest del nord Sardegna, con un altissimo valore strategico in quanto mette in comunicazione Sassari, Porto Torres, Tempio e Olbia, gli aeroporti di Alghero e Olbia e i porti di Olbia e Porto Torres, connettendo tre arterie fondamentali della viabilità regionale come la 131 Carlo Felice, 131 Dcn e la 125 Orientale Sarda".

SOLINAS, COSI' SI GARANTISCE DIRITTO A MOBILITA' - L'apertura al traffico dei lotti 5 e 6 della Sassari-Olbia restituiscono l'immagine del lavoro fin qui svolto per garantire il diritto alla mobilità dei sardi". Così il presidente della Regione, Christian Solinas, commenta il completamento di altri 16 chilometri a quattro corsie per collegare meglio i versanti ovest ed est del Nord Sardegna. "Dotare la Sardegna di infrastrutture stradali all'altezza delle sfide future è il più importante strumento che possiamo utilizzare nella lotta all'isolamento dei territori", chiarisce il governatore. Per l'assessore dei Lavori pubblici Roberto Frongia, "oggi si aggiungono due fondamentali tasselli a un'opera che riteniamo strategica per la viabilità dell'isola. La percorribilità dei due tratti consentirà il collegamento veloce tra i territori, accrescerà gli standard di sicurezza e apporterà innegabili benefici su fronte dello sviluppo economico dei territori e delle comunità".

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