Sardegna

Cagliari: Di Francesco, Inter forte ma guardiamo a noi stessi

Tecnico Cagliari recupera Simeone e Nandez, negativi al Covid

Redazione Ansa

Cagliari con Nandez e Simeone, appena usciti dal Covid, contro l'Inter. Ma i due sudamericani forse saranno utilizzati solo a partita iniziata visto che l'attaccante è rientrato nel gruppo giovedì scorso, mentre il centrocampista ha ripreso gli allenamenti soltanto oggi. Due rinforzi in più per i rossoblù in una gara quasi impossibile per due motivi: la forza degli avversari, ma soprattutto la rabbia per la recente eliminazione dalle coppe europee. "Ma queste partite - ha detto il tecnico Eusebio Di Francesco nella consueta conferenza stampa della vigilia - si giocano sì rispettando gli avversari, ma soprattutto guardando a noi stessi. La rosa dell'Inter fa impressione, compresa la panchina. Ma da queste partite si possono ottenere risultati giocando di squadra, compatti nelle due fasi".

Senza aspettare gli avversari, questa la chiave tattica della partita. "Stare bassi ad attenderli- ha spiegato- non mi fa impazzire. Difendendo bassi facciamo il loro gioco perché hanno in mezzo all'area giocatori molto forti fisicamente ed è tipico delle squadre di Conte svariare sulle fasce per poi mettere il pallone al centro. Poi ci sono anche gli avversari. Ci saranno fasi in cui avranno il loro il pallino del gioco ed altre in cui speriamo di averlo noi".

Tornano alla Sardegna Arena gli ex Barella e Nainggolan. "Cosa direi se dovessi vedere il Ninja? La stessa cosa che gli ho detto la scorsa estate: arrivederci".

Per la difesa si va verso la conferma, nonostante il peso di Lukaku e Lautaro (o Sanchez), dei giovanissimi Carboni e Walukiewicz, 39 anni in due. Potendo contare, però, durante il corso della gara anche su Klavan, appena recuperato, Pisacane e Ceppitelli. Manca - causa Covid - il pezzo più importante, Godin, l'ex di turno. E non ci sarà - nemmeno mercoledì prossimo - Tripaldelli. Anche dal punto di vista tattico sarà ancora 4-2-3-1. "Voglio dare continuità - ha detto Di Francesco - e la parola più importante continua a essere equilibrio: stiamo lavorando per migliorarci sempre di più. Dagli allenamenti ho ricevuto sensazioni positive, i ragazzi stanno dando tutto e questo può essere decisivo per fare male all'Inter. Unica pecca: soprattutto in una partita come questa il pubblico ci avrebbe fatto molto piacere".

Leggi l'articolo completo su ANSA.it