Sardegna

Nieddu, investiamo sui tracciamenti e questo funziona

Coronavirus: conferenza stampa assessore sanit?? Mario Nieddu

Redazione Ansa

"I nuovi dati della Fondazione Gimbe dimostrano che i sistemi di tracciamento che stiamo ulteriormente provvedendo a implementare stanno funzionando". Così all'ANSA l'assessore della Sanità della Regione Sardegna Mario Nieddu, commentando l'ultimo report della Fondazione che dà in aumento i contagi nell'Isola rispetto alla scorsa settimana ma con una crescita più lenta rispetto alle altre Regioni. Questo, aggiunge l'esponente della Giunta Solinas, "con tutti i limiti e le problematiche che stiamo cercando di superare con le nuove forze che stiamo immettendo nel sistema di prevenzione".

In ogni caso, argomenta Nieddu, "a fronte del fatto che l'azienda sanitaria di Milano ha ammainato la bandiera dicendo che non è più in grado di tracciare i contatti stretti, io sono convinto che bisogna potenziare i tracciamenti, perché in questo modo, con il contenimento precoce delle catene di contagio, si può tenere sotto controllo l'infezione".

Secondo il monitoraggio di Gimbe, l'incremento dei casi nell'Isola (28,1%) è più lento rispetto al resto del Paese (+34,5%).Solo la Provincia Autonoma di Trento (18,2%), Liguria (26%) ed Emilia Romagna (24,1%) registrano un trend migliore. In Sardegna i casi attualmente positivi per 100mila abitanti sono 421 (693 la media nazionale). Migliora, rispetto alla settimana precedente, la performance dei casi testati per 100mila abitanti: 1.183. Tra i più bassi anche l'indice del rapporto casi positivi e casi testati, in Sardegna l'11,8%: meglio solo Basilicata (7,4%), Calabria (8,4%), Lazio (11%) su una media nazionale che si attesta al 23,9%. Ancora: i ricoverati con sintomi per 100mila abitanti sono 20,6 (35 in Italia). Infine, anche il numero dei ricoverati in terapia intensiva, 2,7 per 100mila abitanti, è fra i più bassi e al di sotto delle media nazionale (3,7).

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