Sardegna

Banco Sardegna: utile sale del 64% a quasi 55mln a settembre

Dg Cuccurese, grande resilienza manifestata all'ondata pandemica

Redazione Ansa

Si attesta sui 54,8 milionidi euro, con un +64% rispetto ai 33,2 milioni dei primi nove mesi del 2019, l'utile lordo sul conto trimestrale del Banco di Sardegna che, al netto delle imposte per 10,6 milioni, è pari a 44,2 milioni (+47,1%, +14,2 mln su base annua). E' uno dei principali risultati che emergono nella gestione approvata dal Cda dell'istituto di credito che mostra una riduzione deI costi della gestione, pari a 184,7 mln (-0,8%su base annua), delle spese per il personale (102,4mln in calo dell'1%) e delle altre spese amministrative (72,1mlni con un -0,9%) .

"L'andamento di questi nove mesi conferma la grande resilienza manifestata dal Banco all'ondata pandemica, con un risultato economico in crescita progressiva in corso d'anno e ben superiore sia allo scorso anno sia al budget, una solidità patrimoniale tra le più elevate del sistema e un trend operativo e commerciale che attesta la forte vicinanza al territorio - dice il direttore generale Giuseppe Cuccurese - Pur in presenza di un evidente rallentamento economico causato dal Covid-19, i ricavi hanno sostanzialmente tenuto, in presenza di una grande attenzione e contenimento dei costi di gestione, consentendo, quale effetto combinato, l'attestazione del cost/income al 65,9%".

Cresce del 5,6% la raccolta diretta che supera i 10,3 miliardi e indiretta, che si attesta a 5,5 miliardi. E anche sul fronte del credito erogato il Banco di Sardegna registra una crescita netta di 100 mln (+1,5%) nei finanziamenti in bonis a clientela, che salgono a 6,6 miliardi, "determinata da nuove erogazioni per quasi un miliardo delle quali assume particolare rilievo la performance nei nuovi mutui casa a privati per circa 350mln che segnano un incremento del 6% rispetto a settembre 2019", osserva Cuccurese. Riguardo poi il profilo di rischio "si conferma in riduzione lo stock del credito deteriorato, che scende del 10% ad un valore netto di 446 milioni, pari al 6,4% dei finanziamenti netti in essere ed un indice di copertura al 47,2% - spiega il direttore sulla base dei dati forniti - le sole sofferenze calano del 16,1% ad un valore netto di 208 milioni, mentre le inadempienze probabili scendono dell'8,7% a 197 milioni".

Leggi l'articolo completo su ANSA.it