Sardegna

Calcio: Cagliari;Di Francesco,in casa Sassuolo con entusiaso

Tecnico contro sua ex: li' una parte di cuore ma ora avversari

Redazione Ansa

Di Francesco contro la squadra che ha fatto crescere. Cagliari-Sassuolo partita due volte speciale per il mister abruzzese: i ricordi da ex devono subito lasciare spazio al presente perché è la prima gara ufficiale sulla panchina rossoblù. E i punti sono già pesanti perché il calendario non è facile visto che le prossime gare saranno con Lazio e Atalanta. "A Reggio Emilia con entusiasmo e determinazione", ha detto il tecnico nella conferenza stampa della vigilia. "A Sassuolo ho lasciato una parte di cuore - ha aggiunto - ma ora siamo avversari. E vogliamo dare tutto".

 Qualche dubbio sulla formazione. Ma l'impressione è che Di Francesco stia pensando ai giocatori più collaudati. Ad esempio dietro sulle fasce dovrebbero partire Faragò e Lykogiannis. Zappa e Tripaldelli? "I due terzini - ha spiegato - sono arrivati da poco e per il futuro sono due prospetti importanti, poi starà a loro farmi vedere quanto valgono". Per lo stesso motivo Nandez potrebbe fare l'esterno destro del tridente: "Sottil in settimana si è fermato - ha osservato senza sbilanciarsi troppo - ma ora è pienamente recuperato. Nandez per me è più un centrocampista che un esterno. Però dovrò valutare".

In attacco il centrale sarà Simeone: al momento non c'è possibilità che giochi contemporaneamente a Pavoletti: "Per ora - ha puntualizzato - o gioca uno o gioca l'altro. Anche se ci saranno magari situazioni in cui potranno coesistere. E, in generale, ricordiamoci che bisogna ragionare pure nell'ottica dei cinque cambi". Joao Pedro "dente" sinistro dell'attacco: "È 4-3-3 - ha precisato Di Francesco- ma è un giocatore creativo che deve avere anche libertà di movimento. Sono convinto che farà bene come esterno". 
   

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