Sardegna

Carbonia si aggiudica titolo "Città che legge" 2020/21

Riconoscimento per il secondo biennio consecutivo

Paola Massidda, sindaca di Carbonia

Redazione Ansa

Anche per il biennio 2020-2021 il Comune di Carbonia si assicura il riconoscimento del titolo di "Città che legge", bissando l'esito degli anni 2018 e 2019.
    Carbonia è stata premiata per la sua capacità di soddisfare una serie di requisiti previsti nel Bando di carattere nazionale, promosso dal Mibact-Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con l'Anci. In particolare, ha garantito ai suoi abitanti l'accesso ai libri e alla lettura attraverso biblioteche e librerie; ha ospitato Festival (Tuttestorie) e Rassegne (Biblionotte) che hanno mobilitato i lettori e incuriosito i non lettori; ha partecipato a iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie e associazioni ("Nati per Leggere", "L'isola dei libri: Carbonia, una miniera di cultura", "Storie piccine", "Carbonia Scrive" e "Carbonia Studia"); ha aderito a uno o più dei progetti nazionali del Centro per il libro e la lettura ("Libriamoci", "Maggio dei libri").
    Infine si è impegnata a promuovere la lettura con continuità anche attraverso la stipula di un Patto locale per la lettura che preveda una stabile collaborazione tra enti pubblici, istituzioni scolastiche e soggetti privati per realizzare pratiche condivise.
    "Questo riconoscimento - commenta con soddisfazione la sindaca Paola Massidda - conferma quanto la città di Carbonia stia proseguendo sempre più in una direzione volta a promuovere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura e avvalora la nostra candidatura a Capitale Italiana della Cultura".

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