Sardegna

Elezioni:c.sinistra diviso su candidato Senato nord Sardegna

Iv e Italia in Comune su Marras, dopo intesa Pd-M5s su Corda

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Redazione Ansa

L'avvocato penalista Agostinangelo Marras ha sciolto le riserve: correrà per Italia Viva e Italia in Comune alle suppletive di settembre per il collegio senatoriale nord Sardegna. "Ho accettato l'invito rivoltomi come indipendente - dichiara il professionista noto anche oltre Tirreno, unica esperienza in consiglio comunale a Sassari nel 1990, eletto con il Pci - Inizia adesso una difficile campagna elettorale - confessa - la affronto con determinazione e rispetto per gli avversari". Si conferma quindi la spaccatura all'interno del centrosinistra.

Pd e M5s hanno infatti candidato Lorenzo Corda, presidente dell'Ordine degli ingegneri di Sassari, grillino fervente: sarà presentato ufficialmente domani alle 11.30 all'hotel Grazia Deledda. La scelta di Corda non è piaciuta a renziani e pizzarottiani sardi, indispettiti per non essere stati coinvolti al tavolo di coalizione. Da qui la rottura e la decisione di andare da soli con l'avvocato Marras. La divisione nel centrosinistra potrebbe favorire gli avversari, dove i giochi però non si sono ancora chiusi.

La rinuncia alla candidatura di Antonello Peru, l'esponente dell'Udc più votato alle ultime regionali e indicato da più parti nel centrodestra come l'uomo migliore da mettere in campo, potrebbe far riprendere quota all'asse Psd'Az-Lega, che in base ad accordi nazionali avrebbe dovuto esprimiere un proprio candidato.

PERU, RESTO IN CONSIGLIO - "Preferisco continuare a svolgere i compiti di semplice consigliere regionale - ribadisce - e proseguire con impegno e dedizione nel lavoro teso a favorire il varo di alcune fondamentali riforme, nell'interesse del sassarese e dell'intera Sardegna. Cito tra tutte quella degli Enti locali che prevede anche l'istituzione della Città metropolitana di Sassari e ricordo un'altra serie di proposte di legge in materie economiche e di governo del territorio". Infine, "ringrazio i tanti amici e i non pochi sostenitori che nel corso di queste ultime ore hanno sollecitato una mia disponibilità alla candidatura, dimostrandomi ancora una volta stima e affetto, ma ribadisco pubblicamente la mia scelta di lavorare in Sardegna per migliorare le cose dei sardi".

 

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