(ANSA) - CAGLIARI, 10 AGO - Allarme dei laboratori privati
accreditati che hanno esaurito tutto il budget a dispozione per
le analisi effettuate in convenzione con il servizio sanitario
regionale. Questa strutture, infatti, hanno incrementato le loro
prestazioni durante iol periodo di lockdown, facendo fronte alle
richieste dei cittadini che non trovavano risposte in ospedali e
poliambulatori pubblici, che a seguito dell'emergenza Covid-19,
avevano fortemnente limitato la loro attività nei mesi di marzo,
aprile e maggio. Ora i laboratori privati rivolgono un appello
alla Regione perchè stanzi risorse straordinarie per poter
proseguire nel loro ordinario lavoro.
"Nel corso di questi mesi, oltre che nei successivi mesi,
durante i quali gli ospedali hanno funzionato a scartamento
ridotto, con prenotazioni e accoglimento delle sole urgenze, i
laboratori hanno esaurito le risorse già insufficienti messe a
loro disposizione, i così detti budget, oltre che aver fatto
fronte a spese straordinarie di personale e di gestione -
spiegano i lavboratori in una nota -Si chiede alla Regione
Sardegna che vengano finanziate delle risorse straordinarie che
permettano ai cittadini di effettuare le analisi per le quali
risultino esenti, alla luce anche del fatto che le strutture
pubbliche non hanno usato tali risorse e continueranno a non
utilizzarle anche per i mesi seguenti. In mancanza di tali
finanziamenti - gfanno sapere - le strutture accreditate
convenzionate, a partire da agosto/settembre, si troveranno
nella necessità di far pagare i cittadini, compresi gli esenti
per malattia, età e reddito". (ANSA).
Coronavirus: laboratori privati a Regione, esaurito budget
"Risorse straordinarie o cittadini pagheranno prestazioni"