Sardegna

Il premio "Launeddas 2020" a Marras (Fondazione Maria Carta)

Villaputzu Freemmos e XIII edizione Festival delle launeddas

Redazione Ansa

È stato assegnato a Leonardo Marras, presidente della Fondazione Maria Carta, il premio "Launeddas 2020". Un riconoscimento quest'anno attribuito a un "testimone e narratore del nostro immenso patrimonio storico, culturale e della tradizione della nostra meravigliosa isola", come recita la motivazione. Nel palazzo comunale di Villaputzu, è stato presentato il doppio evento che si terrà domenica 9 agosto a partire dalle 19 nella centrale piazza Marconi: la nuova tappa di Freemmos, il progetto della Fondazione Maria Carta a favore del ripopolamento dei piccoli centri della Sardegna, e la XIII edizione del Festival delle Launeddas. Presenti il sindaco Sandro Porcu e la vicesindaca Denise Piras, il premio "Launeddas 2020.

All'evento di domenica interverranno i più noti suonatori di launeddas, oltre agli artisti che da tempo seguono Freemmos, da Maria Giovanna Cherchi ai Fantafolk, dai Cordas et Cannas a Beppe Dettori e Raoul Moretti, fino ai Tressardi. Dalla Spagna, dove vive e lavora, arriverà Alessia Desogus, artista sarda raffinata ed eclettica che per l'occasione sarà accompagnata da Peppino Anfossi al violino.

Il premio consiste in un set di launeddas realizzate dall'artigiano Giancarlo Seu di Villaputzu. "Vi ringrazio per questo onore. Rimarrò legato per sempre a questa generosa comunità - ha detto Marras - Adesso mi metterò al lavoro per riprendere e rafforzare la richiesta che le launeddas diventino patrimonio orale e immateriale dell'umanità riconosciuto dall'Unesco, affiancando quindi il canto a tenore, già inserito nella prestigiosa lista. Inizieremo da subito a coinvolgere le istituzioni e le associazioni di suonatori per rafforzare questa iniziativa".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it