Sardegna

"Guerra dei barconi", Baunei gestirà approdi a Cala Mariolu

Concessione Regione a Comune, sindaco "ora sbarchi in sicurezza"

Redazione Ansa

Ieri l'approdo a Cala Mariolu (Baunei) delle barche per le gite alle cale dell'Ogliastra provenienti da Cala Gonone aveva sollevato le ire del sindaco e consigliere regionale del Pd, Salvatore Corrias. Oggi alle 8.30 è arrivata dalla Regione la tanto attesa concessione demaniale all'amministrazione comunale di Baunei, che ha ridato le competenze all'amministrazione guidata da Corrias: sono valide le misure dettate dalla concessione del 2016 con la quale è il Comune di Baunei a gestire gli approdi sull'unico pontile presente sulla spiaggia con una capienza massima di 600 persone.

"Giustizia è stata fatta - ha detto all'ANSA il sindaco - Il mare più bello d'Italia non sarà più in balià degli approdi indiscriminati senza controlli né distanziamento sociale, la situazione è risolta e noi siamo molto soddisfatti. Le vie della politica e della diplomazia sono sempre quelle vincenti". Ieri una giornata infuocata per la Polizia Municipale di Baunei e per i barracelli che dovevano controllare gli sbarchi: la spiaggia di Cala Mariolu è stata presa d'assalto dai natanti pieni di turisti superati i sigilli messi sul pontile dall'amministrazione comunale. Nel giro di un'ora sono sbarcate sulla spiaggia circa 400 persone. Il sindaco Corrias e il suo vice Ivan Puddu hanno chiesto persino l'intervento della Prefettura di Nuoro per far rispettare le regole del distanziamento: "Cala Mariolu è di nuovo riaperta in sicurezza ed è fruibile con le regole del distanziamento e della razionalizzazione degli approdi - ha aggiunto Ivan Puddu - Ieri mi sono precipitato sul pontile e ho visto che qualcuno stava giocando sporco: forse il ragionamento è quello di impedire i numeri chiusi per recuperare in un mese la disfatta del turismo a causa della pandemia. Noi invece pensiamo che non si possa svendere il nostro territorio né mettere a repentaglio la salute pubblica. Il buon senso delle istituzioni che hanno dettato regole chiare ha trionfato e noi ne siamo felici".

La guerra tra gli imprenditori di Cala Gonone e l'amministrazione comunale di Baunei, è iniziata con la delibera della giunta regionale il 9 luglio, che ha modificato le linee guida per i litorali: non saranno più i comuni a far richiesta alla Regione per ottenere i corridoi di lancio ma lo potranno fare i singoli operatori. Una delibera contro la quale il Comune di Baunei ha fatto ricorso al Tar rivolgendosi anche alla Procura con la sponda di Legambiente.
   

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