Sardegna

La Fiorentina resta al palo, col Cagliari è 0-0

Gol annullato a Simeone per fuorigioco millimetrico

Redazione Ansa

di Stefano Ambu

Quaranta punti, fatidica quota salvezza raggiunta. Ma ora servono le motivazioni per dare un senso alle ultime sette partite. L'Europa, se mai c'è stata qualche possibilità di raggiungerla, è sempre più lontana. Più che un vero e proprio obiettivo era uno stimolo. E alla fine il discorso più realistico lo ha fatto Nainggolan a fine gara a Firenze: bisogna migliorare la classifica e puntare al primo posto del gruppo di cinque squadre racchiuse in quattro-cinque punti. Insomma, il prossimo traguardo è arrivare ottavi. Anche perché il settimo posto è a nove lunghezze. E acchiappare una delle big non sarà facile nemmeno per il Sassuolo a quota 43. "Giusto fare i complimenti alla squadra - ha detto il presidente Tommaso Giulini dopo lo zero a zero con la Fiorentina - ha ottenuto questo risultato con sette giornate di anticipo e con grande sacrificio. Adesso abbiamo ancora sette partite da giocare, ci sono 21 punti in palio: cerchiamo di portarne a casa il più possibile". Giulini ha un sogno: "Non dipende da me, ma vorrei tanto che si riaprissero gli stadi, almeno parzialmente. Credo che sia arrivato il momento di pensarci: già le partite sembrano delle amichevoli, i giocatori sono spremuti, giocare senza pubblico è veramente brutto, rischiamo di fare disamorare gli appassionati. Poter riaprire la Sardegna Arena ai tifosi per Cagliari-Juventus, ultima partita casalinga della stagione, sarebbe una vera festa per l'anno del Centenario". Quello di ieri è stato l'ottavo punto del Cagliari dell'era Zenga. Che ha equamente diviso le sei partite del post lockdown: due vittorie (Spal e Torino), due sconfitte (Verona e Atalanta) e due pareggi (Bologna e Fiorentina). Gli obiettivi? "Mi piacerebbe finire nella prima metà della classifica - ha detto il tecnico dopo la partita del Franchi- non per me stesso, ma perché penso che lo meritino tutti: la squadra, la società, i tifosi, la città, la regione. Procediamo cercando di fare sempre il massimo". Prossima tappa il Lecce. E domenica alla Sardegna Arena bisognerà trovare delle super motivazioni perché la squadra di Liverani in Sardegna si gioca una stagione. Rossoblu e Simeone frenati dal Var: anche questa volta, la seconda consecutiva, l'occhio elettronico ha bloccato il Cholito. Che, comunque il suo lo ha sempre fatto: in queste sei partite ha messo sempre la palla alle spalle del portiere. In due occasioni, però, senza la gioia del gol.

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