Sardegna

Case in costruzione sul mare sequestrate a Capo Coda Cavallo

Blitz dei carabinieri dopo sopralluogo in elicottero

Redazione Ansa

Due villette in costruzione sono state sequestrate a Capo Coda Cavallo dai carabinieri dal Nucleo tutela patrimonio culturale di Cagliari, in esecuzione di un decreto preventivo emesso del Gip del tribunale di Nuoro, perché nella fascia entro i 300 metri dal mare.
    Tre le persone denunciate alla Procura della Repubblica per i reati di "opere eseguite in difformità dal titolo abilitativo".
    I due fabbricati ad uso residenziale fanno parte di un complesso composto da più immobili a meno di 300 metri dal mare con accesso diretto alla spiaggia, area dichiarata di notevole interesse pubblico poiché ricca di bellezze naturali e di incantevoli tratti costieri.
    L'abuso è stato individuato nel corso di un sopralluogo eseguito dai Carabinieri del 10/o Nucleo Elicotteri di Olbia e dei militari del Nucleo Tpc di Cagliari. In quella fase i militari avevano sottoposto a sequestro preventivo i due fabbricati, in fase di costruzione avanzata, non in regola con le autorizzazioni rilasciate e viziati dalla presentazione di progetti non conformi allo stato dei lavori riscontrato: uno dei due fabbricati, edificato negli anni '70, era stato oggetto di demolizione integrale e ricostruzione in luogo della ristrutturazione con ampliamento, mentre il secondo, autorizzato quale pertinenza del primo, era stato di fatto reso autonomo mediante realizzazione di un piano seminterrato a uso residenziale e affaccio sul mare, in luogo di un vano totalmente interrato destinato a locale tecnico e magazzino.
    Il risultato è stato raggiunto grazie alla sinergia operativa con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Sassari.   

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