Sardegna

Fondazione Gimbe, zero aree alto contagio in province sarde

Report 13-20 aprile, incremento a Oristano e Sassari in calo

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 21 APR - Un incremento dei casi di coronavirus di quasi il 50 per cento nella provincia di Oristano e di poco sopra il 10 per cento in quelle di Cagliari e Nuoro.
    Quasi nulla la crescita nel Sud Sardegna, mentre la provincia di Sassari è in fase di riduzione del contagio. È quanto emerge dall'analisi svolta dalla Fondazione Gimbe nella settimana compresa tra il 13 e il 20 aprile in Sardegna. Il modello della Fondazione si basa su due variabili: la prevalenza (cioè i casi totali per 100.000 abitanti) che misura la "densità" dei casi confermati, e l'incremento settimanale in percentuale sui contagi totali che misura la "velocità" con cui si diffonde il virus.
    Tenendo come la linea di demarcazione il valore medio regionale di prevalenza e incremento percentuale, le province sarde si posizionano in un grafico suddiviso in quattro quadranti. Nell'area verde, che rappresenta l'a zona "fredda" con bassa prevalenza e basso incremento percentuale, si posiziona il Sud Sardegna. In quella arancione, "area in corso di riscaldamento", con una prevalenza ancora bassa ma incremento percentuale elevato, si posiziona al primo posto Oristano, seguita da Cagliari e Nuoro. Nell'area gialla, caratterizzata da un'alta prevalenza alimentata dai casi nelle settimane precedenti e da un incremento percentuale in corso di riduzione, c'è Sassari. Nessuna delle province sarde si colloca, secondo l'analisi della Fondazione Gimbe, nell'area rossa, quella "calda" caratterizzata da alta prevalenza che viene alimentata dall'elevato incremento percentuale dei casi. (ANSA).
   

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