Sardegna

Coronavirus: assalto negozi computer per didattica distanza

Molti prodotti introvabili. Scuole in soccorso degli alunni

Redazione Ansa

File nei negozi di computer per l'acquisto di cuffie, microfoni, web cam per la didattica a distanza. Ma soprattutto web cam e microfoni cominciano a scarseggiare: introvabili questa mattina a Cagliari in una delle più note catene che trattano questo genere di prodotto. E allora scuole in campo per venire incontro alle esigenze degli studenti e andare avanti con le lezioni. Soprattutto per venire incontro alle esigenze delle famiglie in difficoltà per le spese.

La dirigente scolastica dell'Istituto Alberghiero Gramsci di Monserrato, Beatrice Pisu, con una circolare ha comunicato che è stata avviata la prima consegna di 35 tablet e 8 pc in comodato d'uso per gli studenti che frequentano l'istituto. L'acquisto dei dispositivi digitali è stato reso possibile dal MIUR, grazie ai fondi assegnati alle istituzioni scolastiche per le emergenze educative.

I dispositivi, consegnati agli studenti, previa la compilazione di un questionario da parte delle famiglie, consentiranno l'utilizzo di piattaforme e-learning. L'iniziativa, secondo la "preside" è fondamentale "perché consentirà a numerosi studenti, che vivono in diversi paesi, di poter disporre finalmente di un tablet, un computer o della connessione internet per poter seguire le lezioni a distanza". Molti istituti si stanno mobilitando: dirigenti scolastici e coordinatori delle classi stanno raccogliendo nomi e indirizzi degli alunni sprovvisti di materiale informatico.
   

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