Sardegna

Coronavirus: Tortu, conoscendo i bergamaschi non li fermerà

'Futuro nei 200 metri, ho fatto un pensiero ai Giochi invernali'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 28 MAR - "Sento Bergamo come fosse la mia città, vederla così è stato un duro colpo ma, conoscendo i bergamaschi, non sarà tutto questo a fermarli". Lo ha detto il velocista azzurro Filippo Tortu, intervenendo in diretta a Sky Sport 24, dalla sua casa in Brianza.
    Tortu ha ribadito la propria passione per il calcio, ammettendo di avere "visto Chelsea-Bayern Monaco" di Champions, perché "faccio il tifo per il Chelsea". "Peccato - ha aggiunto .
    che l'esito di quella partita non è stato quello mi aspettavo.
    Lampard? E' il mio calciatore inglese preferito, dei 'Blues' mi piace molto l'attaccante Abraham".
    "Se posso avvicinarmi a Bolt? Io penso a migliorare il mio record di 9"99, poi si vedrà - ha aggiunto -. Il rinvio delle Olimpiadi? E' stato giusto che il Cio abbia deciso così, non penso ci sia l'atmosfera giusta e prima viene la salute.
    Quest'anno mi sarei concentrato solo sui 100 metri, ma in futuro l'idea è di provare i 200, anche se sono convinto che i 100 sono la mia gara. Avrò un anno in più per allenarmi".
    "Se mi ispiro a Pietro Mennea? La sua figura mi ha ispirato, i miei due campioni preferiti sono Mennea e Livio Berruti - ha sottolineato Tortu -. Se in futuro mi piacerebbe giocare al calcio come ha provato a fare Bolt? Moltissimo: sono molto appassionato di calcio e di basket. Mi piacerebbe, ma penso che mi limiterò a qualche partita di calcetto con gli amici. Più facile che partecipi anche a un'Olimpiade invernale, non nascondo che un pensiero su Milano-Cortina l'ho fatta". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it