Emergono nuovi dettagli sul vertice Regione-Commissione Ue in programma il 3 febbraio a Roma, già annunciato come decisivo per la nuova continuità territoriale aerea Sardegna-Penisola da cui dipende anche la proroga dell'attuale regime di voli agevolati in scadenza il 16 aprile prossimo. La riunione si terrà presso il Dipartimento politiche europee di Palazzo Chigi. Si tratta della struttura di cui si avvale il presidente del Consiglio nell'ambito dei rapporti tra governo e istituzioni europee.
In particolare, ed è il caso del tavolo tecnico di lunedì, svolge attività di coordinamento nelle fasi di recepimento della normativa europea da parte dell'ordinamento italiano. L'incontro a Roma è stato preceduto da interlocuzioni costanti tra Regione ed Europa, come da indicazioni stringenti arrivate dall'Ue: nella fase di stesura del progetto devono infatti essere interpellati tutti i portatori di interesse. E questo ha fatto l'assessorato dei Trasporti che nei giorni scorsi convocando i rappresentanti delle compagnie aeree: oltre ad Alitalia e Air Italy, Easy Jet, Volotea, Ryanair. E poi l'Ibar (The Italian Board of Airline Representatives) che rappresenta 54 tra vettori nazionali e internazionali. Oggetto degli incontri: il dimensionamento, lo schema del progetto e la politica tariffaria ipotizzata. Inoltre a dicembre e gennaio sono state avviate le consultazioni con tutte le società di gestione degli aeroporti. Quindi, apprende l'ANSA da fonti della Giunta, "il progetto presentato è stato preceduto da una significativa fase di ascolto di tutte le parti coinvolte, così come prevedono le regole dell'Europa".
LE TAPPE - La comunicazione della convocazione del tavolo di lunedì prossimo è arrivata il 27 gennaio. Nella lettera c'è scritto che la direzione generale Mobilità e trasporti della Commissione Ue è disponibile a incontrare alle 15 la Regione in riferimento al dossier sulla continuità. Dossier che contiene l'ultimo piano della Giunta, quello con una doppia tariffa per residenti e non, e d'estate un regime di libero mercato per i turisti. Un progetto spedito dalla Regione il 13 di novembre e arricchito di ulteriori dati inviati il 20 dello stesso mese. Da allora le interlocuzioni Regione-Ue attraverso la rappresentanza italiana in Europa sono state costanti e supportate dalla trasmissione di elaborazioni richieste espressamente dalla direzione generale Mobilità. Sarà, insomma, un bando scritto dalla Regione sulla base dei contatti con l'Europa, quindi condiviso. Da qui, in vista di lunedì, l'ottimismo della Giunta sull'ipotesi di un via libera al piano con proroga annessa, passaggio vincolante per poter riaprire le prenotazioni sui voli da e per la Sardegna dal 17 aprile, opzione oggi preclusa.
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