Sardegna

Suelli, marchio 'identitario' turistico

Progetto di visita tra monumenti, produzioni ed enogastronomia

Redazione Ansa

 Una visita al nuraghe Piscu o al retablo del Cavaro, una sosta al Mercato delle Produzioni agricole per l'acquisto di miele, olio o zafferano per poi concedersi una degustazione di zuppa di legumi o arrosti su una veranda con vista sulla Cattedrale. E' uno dei tanti percorsi del modello di sviluppo turistico di Suelli, in Trexenta. Un sistema di messa in rete del patrimonio culturale, archeologico, enogastronomico e naturalistico "per una narrazione unitaria dei luoghi tra elementi identitari e attrattivi", come ha spiegato il sindaco Massimiliano Garau.

Ancora da definire, il progetto sarà illustrato l'11 gennaio alle 9 alla Biblioteca Comunale nel corso di una conferenza. Sarà l'occasione per presentare i risultati di uno studio sui reperti ossei della tomba campaniforme di Pranu Siara, la necropoli di Pranu Siara di epoca prenuragica, condotto con una tecnologia avanzata. Ricerca che ha coinvolto Comune, Soprintendenza, Cnr, l'Università di Budapest e l'Hungarian Natural History Museum, il museo ungherese di storia naturale di Budapest, risalente al 1802. Intanto si attende l'11 febbraio per l'inaugurazione del Mas, il Museo Archeologico di Suelli, moderno e funzionale. Ospiterà 300 dei circa 1500 reperti archeologici e antropologici rinvenuti nell'area del Nuraghe Piscu.

Il percorso storico archeologico a Suelli parte dal neolitico con Pranu Siara, prosegue alla valle dei nuraghi, ancora la necropoli di Ruin'e figu e giunge al primo secolo dell'anno mille quando Suelli divenne sede di diocesi con San Giorgio Vescovo con la chiesa edificata su un sito archeologico di grande rilievo. Fanno parte dell'itinerario il Parco dei Santi Cosma e Damiano, il cammino di San Giorgio di cui Suelli è capofila. "Questi 'gioielli' identitari e culturali - ha precisato il sindaco - vanno valorizzati e saputi raccontare. Da qui l'importanza dell'Ufficio Turistico, capace di comunicare e veicolare le corrette informazioni alle visite".
   

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