Cinque persone sono state arrestate dalla Guardia di finanza di Sassari e dai carabinieri della compagnia di Bonorva in seguito alle indagini avviate dopo il ritrovamento e il sequestro dello scorso settembre di tre piantagioni di marijuana tra Padria e Romana, per un totale di 2.600 piante.
Ai domiciliari, su ordinanza del gip di Sassari, sono finiti un 35enne di Aidomaggiore e un coetaneo di Pozzomaggiore, mentre per un 73enne originario di Fonni ma da anni residente a Pozzomaggiore, per un 30enne di Ittiri e un 35enne di Mara, sono stati imposti l'obbligo di dimora nel Comune di residenza. Le piantagioni erano state scoperte nel corso di un'attività congiunta ad opera di carabinieri e finanzieri, che avevano monitorato e registrato i movimenti degli indagati nell'azienda agricola da loro condotta e avevano verificato la presenza delle piante di marijuana.