Sardegna

Presentata la Cagliari Football Academy

Bernardo Mereu, "al centro di tutto c'è il bambino"

Redazione Ansa

Ha aperto i battenti a Oristano la nuova stagione della Cagliari Football Academy. A fare gli onori di casa il responsabile Bernardo Mereu, che ha fatto il punto con i dirigenti e i tecnici delle società sportive dell'isola affiliate all'ormai consolidato progetto rossoblù.
    Oltre agli aspetti organizzativi e logistici, il focus è stato posto anche sulle importanti novità che contraddistinguono la stagione alle porte. Fondamentale il sostegno del main sponsor, la Saras, e del top sponsor, Energit, confermati come partner della Academy.
    "Al centro di tutto c'è il bambino, non solo dal punto di vista tecnico ma anche e soprattutto per quanto riguarda l'aspetto didattico e sociale", ha spiegato Mereu davanti a una platea di oltre 150 addetti ai lavori. Siamo convinti che serva omogeneità dal punto di vista tecnico: se il bambino di talento avrà la possibilità di crescere e giocare con altri coetanei altrettanto bravi, ci saranno più probabilità di una significativa crescita individuale. Per questo puntiamo sui Centri di formazione e le giornate di formazione".
    "Coesione, rispetto e perseveranza sono i valori fondanti di una struttura sempre più in crescita, in evoluzione dal punto di vista organizzativo e nei numeri - ricorda Mereu - Creeremo un'area riservata nel sito ufficiale del Cagliari Calcio, così da poter essere sempre attivi e aggiornati sul lavoro quotidiano svolto sul campo e a livello teorico dalle società affiliate: i nuovi contratti di affiliazione, per esempio, includono dei parametri da soddisfare per il raggiungimento di specifici obiettivi".
    Ad aprire i lavori, rivolgendosi direttamente alle società affiliate, è stato il responsabile del Settore giovanile, Pierluigi Carta. "Il Club crede tanto nel progetto Cagliari Football Academy, sul quale investe molte risorse ed energie: siamo convinti si possa incrementare la presenza di calciatori sardi, non solo nelle nostre squadre giovanili ma anche in prima squadra e in generale in Serie A. Tutto passa per il talento, per il nostro lavoro, ma soprattutto per l'operato di voi tecnici e dirigenti delle società che sono attive sul territorio".

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