Sardegna

Rogo Nuorese, chiusa strada provinciale

Nei giorni scorsi in zona già bruciati centinaia di ettari

Redazione Ansa

Un rogo scoppiato nella zona industriale di Ottana (Nuoro) ha portato alla chiusura, per alcune ore, della strada provinciale 17 Ottana-Bolotana. L'incendio è divampato giovedì intorno alle 16.30 da almeno quattro focolai in una zona limitrofa a quella già percorsa dal fuoco, tra Dualchi e Silanus, dove sono andati in fumo centinaia di ettari di terreno.

Sul posto hanno operato le squadre a terra di Protezione civile, Corpo forestale, vigili del fuoco e Barracelli. In zona sono anche arrivati quattro elicotteri e un Canadair che hanno lanciato bombe d'acqua nel tentativo di arginare le fiamme. Sul posto anche gli agenti della polizia stradale che si stanno occupando anche della viabilità e i carabinieri. La situazione è attualmente sotto controllo e non si registrano danni ad aziende.

È stato invece già domato, anche con l'intervento del Super Puma e di due elicotteri della flotta regionale l'incendio divampato nel pomeriggio in località Codes, sempre a Silanus.

Coldiretti, agricoltura e vite umane sotto attacco. Sono 3712,85 gli ettari bruciati, il dato più basso degli ultimi 10 anni, e 1.732 il numero degli incendi scoppiati in Sardegna al 7 agosto di quest'anno (sesto posto nella classifica del decennio). "Numeri in ribasso ma che confermano ancora una volta, vista la violenza data dal vento, da temperature alte e dalla folta vegetazione, che l'agricoltura, il patrimonio ambientale e boschivo, le vite umane e i patrimoni economici sono sotto attacco". Lo denuncia Coldiretti. "Nonostante una macchina antincendio che funziona anche quest'anno le aziende agricole stanno subendo dei danni - evidenzia il direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba -, in particolare a Siniscola dove 10 giorni fa sono state danneggiate alcune aziende agricole con perdita di animali, strutture e mezzi agricoli, oltre alle scorte di foraggio ed al pascolo, piante e colture e Dualchi due giorni fa dove invece sono andati in fumo pascoli e sugherete". "E' fondamentale l'intervento pubblico per sostenere le aziende danneggiate dagli incendi - sostiene il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu -. Per questo occorre stimare velocemente le perdite ed attivare con altrettanta celerità strumenti che possano in parte ristorare le perdite".

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