Sardegna

Assicurazioni auto, media è di 470 euro

Report Facile.it, città più cara è Cagliari seguita da Sassari

Redazione Ansa

Secondo l'osservatorio RC auto di Facile.it a luglio 2019 la migliore offerta disponibile online per assicurare un veicolo in Sardegna era pari, in media, a 471,29 euro, in calo del 4,7% in un anno. A giudicare dalle offerte, però, non tutti gli automobilisti in prima classe sono uguali e, a parità di profilo, nella regione i prezzi proposti possono variare fino al 35,6% a seconda della città di residenza.

Per effettuare l'analisi Facile.it ha preso come riferimento un automobilista di 40 anni, in prima classe di merito da più di un anno, proprietario di una station wagon 1.4, assicurata con guida esperta e unica vettura del nucleo familiare. Confrontando i premi offerti dalle compagnie assicurative è emerso che, tra le principali città sarde, Cagliari è quella con il prezzo più alto per assicurare un'auto: la miglior tariffa è di 264,17 euro, il 35,6% in più rispetto a quella per gli automobilisti residenti a Oristano, dove invece il miglior prezzo per questo profilo è pari a 194,86 euro.

Alle spalle di Cagliari si trova Sassari, dove la migliore offerta disponibile per gli automobilisti in prima classe di merito che vogliono assicurare la propria vettura è pari a 237,30 euro e, poco più distante, Carbonia, dove la tariffa RC auto più bassa per i guidatori più virtuosi è pari a 233,90 euro. Al quarto posto si posiziona Nuoro; nella città l'offerta più bassa dedicata ad un automobilista in prima classe è risultata pari a 204,10 euro.

"Il premio che paghiamo per assicurare la nostra auto è determinato da diversi fattori - spiega Diego Palano, responsabile assicurazioni di Facile.it - La classe di merito è uno, ma non l'unico. Bisogna anche considerare che le compagnie assicurative possono applicare tabelle di sconto diverse e cercare di premiare maggiormente i clienti che, pur residenti in aree con alti tassi di sinistrosità media, si comportano in maniera irreprensibile".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it