Sardegna

"Troppi ritardi nei cantieri stradali"

Cgil-Cisl-Uil, sbloccare i 2,4 miliardi a disposizione

Redazione Ansa

Un sit-in per dire basta con i ritardi dei cantieri nelle strade dell'isola. E il punto di ritrovo sarà simbolicamente in un tratto a metà della Statale 131, più o meno all'altezza di Abbasanta. L'appuntamento è per martedì 25, alla stazione di servizio Eni "Oasi Losa", direzione Cagliari, alle 9.30. La mappa fornita da Cgil, Cisl e Uil parla di cantieri aperti (pochi), bloccati (sei) e da aprire (molti).

"Dà anche il quadro dei tanti soldi a disposizione, 2,4 miliardi di euro", ha detto il segretario Cisl Giovanni Matta. E della possibilità di lavoro: ci sono nelle costruzioni 30mila persone nelle liste di disoccupazione. "Ma l'immediata apertura di tutti in cantieri, porterebbe - ha sottolineato Erika Collu, segretaria Cgil - all'impiego di almeno mille addetti". Soldi da utilizzare perché, come ha spiegato Marco Foddai, segretario della Uil, "in molti casi c'è il rischio che finiscano lontano dalla Sardegna".

La nuova mobilitazione arriva dopo un incontro nei giorni scorsi con l'Anas. I sindacati parlano di tre cantieri aperti sulla Sassari-Olbia e sulla 125, altezza Tertenia. Il resto è una lunga lista di cose che devono ancora essere concluse o che non sono state ancora iniziate. I cantieri bloccati sono sulla 131, sul lotto Tortolì della 125, su due lotti della 195. "L'ultimo caso - ha detto Collu - è sulla Olbia-Tempio, un esempio eclatante: ritardi su ritardi e 50 persone che non lavorano".

Poi ci sono i progetti pronti a partire, ma che non diventano cantieri. E citano i casi di S.Antioco, Giba-San Giovanni Suergiu, Tertenia nord. Si aggiungono poi il lotto sospeso a Villagreca, tre svincoli a raso a partire da Oristano nord "affidati ma non contrattualizzati", la Olbia-Arzachena-Palau ("galleria o viadotto?"). E ancora bisogna fare i conti con la fase di progettazione per adeguamento della della 131 a Nuoro e della 129, con un cantiere in sospeso della 554 ("finanziato ma non aperto"), con la Nuoro-Lanusei e con la messa in sicurezza della 130. Per Matta c'è un tesoro complessivo da 2,4 miliardi: 600 milioni in esecuzione, 1,4 di contratto di programma e 400 milioni di accordo di programma per gli svincoli a raso sulla 131 da Oristano a Sassari.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it