Sardegna

Nasce brand Destinazione Cagliari

Una strategia coordinata tra Comune e operatori del territorio

Redazione Ansa

Un progetto nuovo di zecca per rilanciare il brand Cagliari nel mercato turistico nazionale e internazionale. Si tratta di "Destinazione Cagliari", la Dmo (Destination management organization) voluta dall'amministrazione comunale e seguita in tutta le sue fasi dall'assessora al Turismo uscente, Marzia Cillocu, che ne ha illustrato le caratteristiche. "Obiettivo - ha spiegato illustrando ai giornalisti le caratteristiche del progetto - è quello di definire la strategia migliore possibile per far conoscere l'offerta del capoluogo sardo".

Se ne occuperà un gruppo di lavoro coordinato dalla società aggiudicataria del bando e del quale faranno parte i principali portatori di interesse territoriali: operatori turistici, associazioni di categoria, consorzi ed enti turistici, università e infrastrutture di accesso. Il team si avvarrà in primis dell'H-Benchmark Data Intelligence, un software che consente di seguire l'andamento del mercato, lo stato di occupazione degli hotel, il valore economico della presenza turistica, cioè lo stato di salute della destinazione.

Altro strumento utile sarà l'analisi della reputazione online della destinazione attraverso la piattaforma Travel Apparel. Due le fasi del progetto. La prima, di analisi, riguarda la stesura del modello di destinazione che sarà sottoposta all'approvazione dell'amministrazione. In questo step si esamineranno le caratteristiche del contesto territoriale, dei soggetti da coinvolgere e delle relazioni, dei meccanismi di diffusione delle informazioni e delle best practices. Questo avverrà integrando le esperienze di esperti come Josep Ejarque, del team di Sintur (Sinergie Turistiche), e del professor Giuseppe Melis dell'Università di Cagliari.

Definito il modello, sarà proposto un catalogo di attività di sviluppo con tanto di cronoprogramma. "L'intenzione dell'amministrazione fin dalle dichiarazioni programmatiche del 2016 - ha ricordato Cillocu - era quella di dotarsi di uno strumento che mettesse a sistema i vari attori del turismo, così da condividere le azioni per la migliore promozione della città. E ora l'abbiamo realizzato".
   

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