Sardegna

Latte: Coldiretti, gettato in strada un milione di litri

Ora commissariare il Consorzio del Pecorino Romano Dop

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 12 FEB - Circa un milione di litri di latte è stato lavorato per essere dato in beneficienza, dato in pasto agli animali o gettato per colpa dell'atteggiamento irresponsabile degli industriali che ha portato i pastori all'esasperazione di fronte a compensi inferiori a 60 centesimi al litro, al di sotto dei costi di produzione. E' quanto stima la Coldiretti in occasione della manifestazione davanti a Piazza Montecitorio a Roma dove i pastori sardi hanno denunciato alle Istituzioni nazionali la tragedia del latte di pecora e chiesto di procedere immediatamente al commissariamento del Consorzio di tutela del Pecorino Romano Dop, responsabile con le sue scelte del crollo del mercato che ha messo in ginocchio gli allevatori.
    I pastori hanno manifestato la propria rabbia davanti a cittadini e parlamentari con cori e grande striscione sul quale si leggeva "Rispetto per la tragedia dei pastori sardi" ma chiedono anche provvedimenti immediati contro chi specula sul prezzo: "Pastori alla fame: commissariamo il Consorzio del pecorino Romano" si legge in un cartello. "Attendiamo che l'associazione industriali proponga a tutti i pastori della Sardegna il prezzo del latte che non ha voluto né trattare né modificare in questi mesi rimanendo sordo e indifferente alle proposte avanzate", afferma la Coldiretti, nel sottolineare che merita una risposta chi si sveglia alle 5 del mattino tutti i giorni per mungere e ottenere da ogni pecora circa un litro di latte al giorno che viene pagato pochi 60 centesimi al litro, una elemosina che non copre neanche i costi di allevamento. (ANSA).
   

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