"Il Pd della Sardegna assume unitariamente la disponibilità di Massimo Zedda come candidato alla presidenza della Regione". Così nel documento finale approvato nella direzione regionale del Pd della Sardegna, a Oristano, c'è l'investitura dem per il sindaco di Cagliari a guidare la sfida per le regionali del 2019. A Zedda il Pd vuole "affidare - prosegue il documento - questo progetto, sostenendolo, e conferendo apposito mandato alla segreteria regionale, nel compiere ogni passo finalizzato a costruire e sviluppare un'alleanza civica e autonomista, ampia e coesa per le prossime elezioni regionali".
Nel suo intervento finale, pur avendo osservato che le primarie si possono evitare, il segretario Emanuele Cani, ha voluto sottolineare che "fanno comunque parte del dna del Pd, e che se Zedda o altri dovessero chiedere questo passaggio, non sarebbe certo il Pd a tirarsi indietro".
PRIMARIE IN FORSE. "La scelta di Massimo Zedda di dare la sua disponibilità a guidare la coalizione è un punto d'arrivo importante". Lo ha dichiarato il segretario del Pd, Emanuele Cani, aprendo la direzione regionale del Pd a Oristano. "Siamo riusciti a costruire un pezzo di coalizione importante e dobbiamo offrire la nostra massima collaborazione al sindaco di Cagliari, e trovare il modo per costruire una convergenza con il Partito dei sardi e il Polo dell'Autodeterminazione.
Perde spinta l'ipotesi di primarie di coalizione: "Abbiamo un candidato che risponde a certe caratteristiche come Zedda, che gode di grande notorietà e autorevolezza, credo si possano evitare". Cani ha anche richiamato la necessità di definire la candidatura per il collegio di Cagliari dove si voterà il 20 gennaio. "Il candidato - ha detto - dovrà rappresentare il progetto collettivo sul modello che stiamo costruendo per le regionali. Per questo chiedo il mandato per sviluppare un ragionamento sull'identikit del candidato in questione".
Un nome che, come quello di Zedda, non è detto che sia espressione del Pd. Il segretario ha poi invitato a dare "un'accelerata importante sulla costruzione delle liste"