Sardegna

Lingua sarda, più tutele con legge

Marilotti (M5S), recepire Carta europea lingue minoritarie

Redazione Ansa

 Dopo 18 anni il parlamento ha l'occasione di dare il via libera alla Carta europea delle lingue regionali o minoritarie. Approvata a Strasburgo il 5 novembre 1992, la Carta era stata sottoscritta dall'Italia nel 2000 ma da allora non è stata mai recepita. Ora una proposta di legge che ha come primo firmatario il senatore del Movimento 5 Stelle Gianni Marilotti, spiana la strada a questa novità che punta a tutelare a tutti i livelli la lingua sarda, nelle scuole come nelle università e nella pubblica amministrazione, sia attraverso una adeguata programmazione nei palinsesti del servizio pubblico che nel web.

"La ratifica della Carta europea è una richiesta che da tempo veniva avanzata da tutto il movimento linguistico sardo - spiega Marilotti - perché garantisce un più ampio riconoscimento del nostro patrimonio culturale. Grazie alla ratifica, sarà possibile infatti estendere ulteriormente l'uso della lingua sarda nella pubblica amministrazione e nell'ambito dell'istruzione". Secondo il senatore M5S, infatti, "la ratifica dà infatti più forza alla legge 482 del 1999 sulle minoranze linguistiche e alla legge regionale recentemente approvata". La Carta è già stata firmata da 33 stati membri del Consiglio d'Europa e ha come obiettivo quello di promuovere l'utilizzo delle lingue minoritarie, per salvaguardare l'eredità e le tradizioni culturali europee, nonché il rispetto della volontà dei singoli di poter usare tali lingue nell'ambito delle attività pubbliche o private.

"Il rispetto dei diritti umani, compresi quelli delle persone appartenenti a minoranze è, come specificato dal Trattato di Lisbona, uno dei principi su cui si fonda l'Unione Europea - ricorda Marilotti - Con questa ratifica, la lingua sarda avrà finalmente un pieno riconoscimento e sarà più facile consentirne l'utilizzo in tutti i contesti, assicurandone così la salvaguardia e lo sviluppo".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it