Sardegna

Kalil Kone 'danza' la sua Africa

A Cagliari l'attore ivoriano protagonista di "Fiore Gemello"

Redazione Ansa

Una geografia di colori, suoni e danze che unisce Africa e Europa. C'è tutta la bellezza e ricchezza della diversità in "In a Mosaic World" in scena a Cagliari dal 19 al 22 dicembre, con anteprima il 25 e 26 settembre. Tra i protagonisti anche Kalil Kone, giovane talento ivoriano arrivato sull'Isola su una delle tante carrette del mare, passando per il Mali, l'Algeria e la Libia, dove ha sperimentato un suo personale inferno. L'attore e danzatore, protagonista di "Fiore Gemello", premiato a Toronto, già presentato a Venezia e prossimamente in Inghilterra, cura con Luana Maoddi le coreografie delle danze urbane della pièce multimediale sulle vicende dei moderni migranti.

La passione per la "comedie", per l'arte di far sorridere la gente interpretando vari personaggi coltivata fin dall'infanzia e la difficoltà di affermarsi o anche solo di lavorare come attore nel suo "paese bellissimo, ma con molti problemi" l'hanno spinto a cercare fortuna altrove.

Tra i ricordi dell'infanzia e dell'adolescenza, oltre quello tenerissimo e privato dell'amata madre, che affiora a tratti con il dolore di una perdita terribile, la frase lapidaria di una maestra: "la scuola non è per i poveri". In Italia Kalil ha trovato la sua strada, attraverso il teatro e grazie alla regista Laura Luchetti, che l'ha voluto nel suo film.  Un viaggio attraverso i Continenti tra storie e danze con l'evento-spettacolo ideato e diretto da Karim Galici e prodotto da Il Sicomoro con Impatto Teatro e Abaco Teatro, fulcro dell'omonimo progetto multiculturale sostenuto da Regione e Comune di Cagliari. L'anteprima incastonata in CagliariPaesaggio 2018 racconterà attraverso narrazioni e coreografie ispirate alle danze tradizionali di Europa e Africa i molteplici volti dei due continenti. "In a Mosaic World" debutterà a Cagliari in dicembre nella versione completa che comprende Europa e Africa, ma anche Asia e America, fra teatro sensoriale, musica e danza e video installazioni.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it