Sardegna

Vertenza Aras, verso nomina commissario

Spanu, nodo al Mef su passaggio 300 dipendenti in Laore

Redazione Ansa

La Regione è pronta a presentare in tribunale la richiesta di nomina di un commissario straordinario per l'Associazione allevatori della Sardegna (Aras). "Una figura di garanzia e dall'alto profilo professionale che dovrà sostituire gli attuali commissari liquidatori", ha spiegato l'assessore all'Agricoltura, Pier Luigi Caria, facendo il punto con il titolare del Personale, Filippo Spanu, sulla vertenza dei circa trecento dipendenti che si apprestano a dar corso alla terza settimana di sciopero. La Regione ha già in mente un nome, ma ne svela l'identità precisando solo che "sarà un professionista commercialista".

La nomina del commissario sbloccherebbe il pagamento dei quattro stipendi arretrati a favore dei lavoratori. "In generale - ha sottolineato Caria - servirebbe a mettere in moto tutto l'iter di superamento delle criticità più incombenti che riguardano innanzitutto la presentazione del report sulle prestazioni svolte dai dipendenti e quindi il trasferimento delle risorse per gli stipendi da parte dell'Agenzia Laore Sardegna".

L'altro aspetto della vertenza riguarda il passaggio, rivendicato dai lavoratori, dei 300 dipendenti da Aras a Laore in applicazione della legge 3 del 2009. "In questo momento - ha chiarito Spanu - il nodo risiede nella Ragioneria di Stato del ministero dell'Economia. E in questi giorni abbiamo accertato che tutti i documenti richiesti fossero arrivati presso gli uffici".

Al Mef, insomma, li hanno tutti. Eppure, ha detto l'assessore, "continuano ad esaminarli, si tratta di capire se esiste la volontà politica di rispettare la legge 3 del 2009, derogando ai limiti assunzionali". Cosa che il governo, secondo Spanu, "potrebbe già fare con un emendamento alla prossima legge di stabilità nazionale".
   

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