Sardegna

Minacce di morte a sindaco Oristanese

Sul muro del cimitero a Bonarcado. Solidarietà di Anci e Pd

Redazione Ansa

Atto intimidatorio a Bonarcado (Oristano) contro il sindaco Franco Pinna, l'assessore alle attività produttive Giovanni Pes e un cittadino. I loro nomi sono stati scritti a caratteri cubitali sul muro di cinta del nuovo cimitero e accompagnati con una serie di croci. A diffondere la notizia è stato lo stesso primo cittadino, che ha denunciato il fatto ai carabinieri del paese.

"Quei nomi e quelle croci portano Bonarcado indietro di decenni", ha scritto il sindaco sul proprio profilo Facebook spiegando che "dei responsabili materiali di questa azione si occuperanno le forze dell'ordine" ma che "esistono anche dei responsabili morali" indicati come "coloro che anche all'interno del Consiglio comunale avvelenano il clima politico facendo di tutto per gettare discredito sulle persone degli amministratori".

Solidarietà è stata espressa dal presidente dell'Anci Sardegna Emiliano Deiana e dal segretario del Pd sardo Emanuele Cani. "Ancora una volta i sindaci e gli amministratori sardi sono al centro del mirino di atti delinquenziali inqualificabili - dichiara Deiana - Anci Sardegna sostiene in ogni forma democratica il sindaco e gli amministratori di Bonarcado per le azioni che vorranno intraprendere nelle prossime ore e nei prossimi giorni e chiede alle istituzioni regionali e nazionali azioni concrete di contrasto a questo fenomeno".

"Ancora una volta assistiamo alle minacce contro gli amministratori pubblici. Non solo manifesto, anche a nome di tutto il Pd, solidarietà al sindaco e all'amministrazione di Bonarcado - afferma Cani - ma condanno in maniera ferma e decisa ogni forma di violenza. Anche verbale o scritta. Simili gesti vanno sempre condannati e gli amministratori locali, che sono poi la parte delle istituzioni più vicina ai cittadini, vanno sostenuti e mai lasciati soli".
   

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