Sardegna

Coppa Mondo Triathlon, vince Stateff

Tra le donne trionfa l'austriaca Perterer al photo finish

Redazione Ansa

Vittoria italiana a Cagliari per l'edizione 2018 del mondiale di Triathlon: l'atleta delle Fiamme azzurre Delian Stateff ha raggiunto per primo il traguardo nella gara maschile. Una giornata trionfale per l'Italia: nel podio al terzo posto anche il compagno di squadra Davide Uccellari. In mezzo ai due italiani volanti il neozelandese Hayden Wilde. Tra le donne ha vinto invece l'austriaca Lisa Perterer in un tempo di 1:00:13 al photo finish con l'americana Taylor Spivey con lo stesso tempo e la britannica India Lee con un tempo di 1:00:14.

Anche la pattuglia azzurra è andata più che bene: Verena Steinhauser quarta posto, Alice Betto settima e Ilaria Zane ottava. La prova di Cagliari, su distanza sprint (750m nuoto, 20km bici, 5km corsa) ha regalato emozioni e suggestioni per le caratteristiche tecniche e le pendenze: dal mare in salita sino al Bastione nel giro di poche decine di metri. Un percorso selettivo che ha messo a dura prova i 112 atleti elite giunti da 34 nazioni di tutti i 5 continenti.

"Sono arrivato alla partenza consapevole di aver lavorato bene e oggi ho dimostrato di essere in grado di vincere una gara così importante - ha detto all'arrivo Stateff - è stata una gara dura, ma in bici mi trovo bene in salita, nella corsa sono da ritmi veloci, ma oggi avevo una forza speciale grazie al pubblico di casa". Bene anche le azzurre-rosa. "Sono contentissima, la Cagliari World Cup è la mia gara preferita e ogni anno mi miglioro - ha raccontato Steinhauser - peccato per la volata, ho sbagliato la tattica e non sono riuscita a giocarmi un podio importante. Comunque questo è il mio migliore risultato di sempre in Coppa del Mondo". "Risultato grandioso che ha superato le aspettative nella gara maschile - ha commentato il presidente della Federazione Luigi Bianch - un grande successo di squadra suggellato dalla storica vittoria di Stateff e dal terzo posto di Uccellari, oltre alle tre donne piazzate in top-8. La gara, nonostante il cambio di percorso, ha mantenuto le sue caratteristiche di gara di altissimo livello, dura, difficile, muscolare e tecnica. Chi ha vinto ha ancora più pregio e merito di aver centrato un traguardo così prestigioso".
   

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