Sardegna

Sider Alloys, via ad aumento di capitale

Anche modifica a statuto per istituire comitato sorveglianza

Redazione Ansa

Per lo stabilimento Sider Alloys di Portvesme (ex Alcoa) domani si svolgerà l'assemblea di Sider Alloys che dovrà deliberare l'aumento di capitale della società riservandone una quota del 5% ai lavoratori nonché modificare le regole di governance dell'azienda in senso duale. E' quanto emerso nell'incontro di oggi al Mise in cui sono state condivise con le organizzazioni sindacali le modalità della partecipazione dei lavoratori al capitale della ex Alcoa e le modalità di partecipazione al consiglio di sorveglianza dell'azienda.

"E' la prima volta nell'industria italiana che si sperimenta la partecipazione dei lavoratori al capitale e alla governance dell'azienda - dice il ministro Carlo Calenda - Sono particolarmente felice che questa sperimentazione cominci dagli operai ex Alcoa che hanno combattuto per lungo tempo per fare in modo che l'impianto rimanesse in condizione di poter essere riavviato". Soddisfazione è stata espressa dal segretario generale della Fim Cisl, Marco Bentivogli: "ogni lavoratore potrà aderire all'associazione a titolo gratuito e senza rischi. L'associazione deterrà il 5% del capitale e designerà un rappresentante del Comitato di Sorveglianza che parteciperà alle scelte strategiche dell'impresa". Favorevole anche la Uilm, "perché come metalmeccanici nel nostro contratto nazionale abbiamo indicato che si dovessero individuare sperimentazioni di questo tipo, quindi questa è un'occasione da non perdere anche per dare seguito all'impegno preso nel contratto nazionale", fa sapere Guglielmo Gambardella, coordinatore siderurgia della Uil.

"E' stata accolta la nostra proposta sulla modifica allo statuto con l'istituzione del modello duale, su questo siamo d'accordo, così come le altre sigle sindacali - osserva Mirco Rota, responsabile siderurgia Fiom Cgil - Nel comitato di sorveglianza deve esserci un rappresentante eletto da tutti i lavoratori, non solo da quelli che faranno parte dell'associazione. L'impianto della proposta del Mise per noi va bene, ma bisogna trovare una formulazione che permetta a tutti di esprimere il loro parere".
   

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