(ANSA) - ORISTANO, 13 APR - Tempo permettendo, ogni giorno
della prossima settimana potrebbe essere quello giusto per dare
il via alle operazioni di rimozione e affondamento in mare della
carcassa del capodoglio rinvenuta il 22 marzo scorso tra gli
scogli di Punta Maimoni, nel litorale di Cabras.
Il progetto predisposto dal Comune di Cabras, in
collaborazione con gli specialisti dell'area Marina Protetta
Sinis Mal di Ventre, ha infatti ottenuto il via libera della
Azienda sanitaria locale e della Guardia Costiera di Oristano e
ora resta solo da decidere la data di avvio delle operazioni,
che prevedono anche il ricorso a una impresa privata.
Intanto la carcassa del capodoglio, una femmina subadulta
lunga una decina di metri e pesante almeno cinque tonnellate,
ormai è in fase di avanzata decomposizione. Non c'è più la
processione dei curiosi che nei giorni successivi al
rinvenimento aveva destato anche qualche preoccupazione, tanto
che il Comune aveva dovuto emanare una ordinanza che impediva di
avvicinarsi alla carcassa.
Il progetto di rimozione prevede l'imbragamento della
carcassa, che sarà poi trascinata al largo per essere affondata
non lontano dallo scoglio del Catalano, all'interno dell'area
marina Protetta, dove è vietata la navigazione e qualsiasi
attività di pesca. (ANSA).
Carcassa capodoglio, ok a rimozione
Via libera da Assl e Guardia Costiera, verrà affondata in mare