Sardegna

Basket: Dinamo, domenica arriva Brescia

Neo coach Markovski, "è stata una settimana particolare"

Il neo coach della Dinamo Zare Markovski

Redazione Ansa

Domenica alle 12 la Dinamo Banco di Sardegna riceve la Leonessa Brescia al PalaSerradimigni per l'anticipo della decima giornata di ritorno. Non sarà una partita come le altre. La prima volta da ex di Brian Sacchetti a Sassari sarà certamente motivo di emozione, nostalgia e manifestazioni d'affetto. Ma di sicuro il ritorno più atteso, e che desta più curiosità in assoluto, è quello di Zare Markovski sulla panchina biancoblu.
    A distanza di 24 anni dall'ultima volta, il tecnico macedone sarà di nuovo alla guida di quella Dinamo che ha contribuito a fare grande e che, di fatto, l'ha lanciato verso il grande basket. La sfida con una delle prime della classe arriva al termine di una settimana iniziata alla vigilia di Pasqua con la sconfitta di Brindisi, proseguita martedì con la resa incondizionata di Federico Pasquini, che ha ammesso la propria impotenza di fronte ai problemi mentali di un gruppo che ora non ha più alibi ed è chiamato urgentemente a mostrare professionalità, carattere e qualità tecniche, culminata con la scelta societaria per un "traghettatore" di affidabilità provata e conclusa, per ora, dalla prima conferenza stampa di Markovski come allenatore del Banco.
    "È stata una settimana particolare, abbiamo cercato di sminuire gli eventi concentrandoci sul lavoro", sono state le prime parole del coach. "Abbiamo messo Brescia nel mirino, sappiamo che è in forma e che punta a uno dei primi quattro posti per i playoff, e che per questo ha rinforzato il roster anche di recente", spiega Markovski. "Noi però giochiamo in casa e abbiamo mille motivazioni, i due punti ci permetterebbero di proseguire il nostro cammino e portare avanti i nostri piani, perciò la partita di domenica sarà uno scontro tra due squadre molto motivate. La nostra è una squadra di talento, dobbiamo lavorare per difendere meglio e alleggerire l'attacco con qualche contropiede in più, che può partire solo da una buona difesa vedremo poi di conoscerci meglio, ma abbiamo ampi margini di miglioramento, soprattutto in difesa".

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