Sardegna

Sartec (Saras) avanti su antinquinamento

Accordo con Directa Plus per trattare acque contaminate petrolio

Redazione Ansa

Sartec in prima linea sul mercato del trattamento delle acque contaminate da petrolio: la controllata del Gruppo Saras svilupperà un sistema industriale destinato alla filiera dell'Oil&Gas in collaborazione con Directa Plus, uno dei più grossi produttori di Grafysorber, cioè di fogli di grafene utilizzati nelle emergenze ambientali.

L'accordo siglato segue una fase di ricerca congiunta e soprattutto di test individuali che hanno dimostrato l'efficacia della nuova tecnologia, in misura molto superiore rispetto ai sistemi ora disponibili. Entro la fine dell'anno le due società daranno vita a un impianto pilota in grado di trattare fino a 500 m3 al giorno di acque contaminate.

Nel frattempo, saranno attivati i primi contatti commerciali con la filiera: con i produttori per lo sviluppo di sistemi di trattamento all'interno degli impianti produttivi e con le raffinerie. Obiettivo: rendere la tecnologia disponibile all'industria dell'Oil&Gas entro fine 2018.

"Grazie all'accordo con Sartec, Grafysorber fa il suo ingresso nel settore dell'Oil&Gas - commenta il Ceo di Directa Plus, Giulio Cesareo - la decontaminazione delle acque dal petrolio è un problema chiave a cui la nostra tecnologia risponde con grande efficacia non solo dal punto di vista delle performance, ma anche perché, consentendo il recupero degli oli assorbiti, risolve un problema sempre più rilevante di sostenibilità ambientale". Quanto a Saras, il contributo di Sartec al progetto conferma l'impegno del Gruppo nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni avanzate in ambito di salvaguardia ambientale e sostenibilità.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it