Presidio dei minatori della Fluorite di Silius davanti all'assessorato regionale dell'industria dopo la comunicazione da parte dell'azienda dell'avvio della procedura per 12 esuberi, prevista all'interno delle norme del Decreto Madia sulle "eccedenze" di lavoratori nelle società pubbliche.
L'Unione Sindacale di Base Lavoro Privato, con il segretario Federico Angius, ha denunciato "questa ennesima riduzione del personale, annunciata proprio nel momento delicato del probabile passaggio delle maestranze ad Igea Spa, con una mancanza di criteri oggettivi che mettono a rischio decine di posti di lavoro. Oggi abbiamo incontrato il capo di gabinetto dell'assessore c'è stato un passo in aventi - spiega - con un approfondimento che verrà fatto dagli uffici".
Attualmente i minatori che operano all'interno della Fluorite di Silius sono una cinquantina e lavorano tra la miniera e la laveria, la cui messa in sicurezza lo scorso anno è stata al centro di uno scontro tra il sindaco di Assemini e la Regione.