Keller, incontro al Mise il 22 gennaio

La vicenda Keller di Villacidro arriva sul tavolo del Mise il prossimo 22 gennaio. A Roma si ritroveranno la Regione e i sindacati per discutere delle interlocuzioni per il riavvio produttivo e per trovare nell'immediato soluzioni legate al sostegno al reddito per circa 300 lavoratori.
    Nel frattempo l'assessore regionale del Lavoro, Virginia Mura ha scritto al ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, per "valutare la possibilità, con lo lo strumento normativo più Idoneo, di individuare una soluzione che consenta alla Regione, in presenza delle particolari condizioni già previste dalla norma, di autorizzare anche trattamenti di mobilità in deroga", come appunto quelli che sollecitano gli operai dell'azienda del Medio Campidano. "Il nostro impegno per garantire il rilancio dello stabilimento e la messa in sicurezza dei lavoratori non è mai venuto meno - dice l'assessora dell'Industria, Maria Grazia Piras - Ricordo che anche grazie all'azione portata avanti in questi ultimi anni dalla Giunta e dall'assessorato, è stata scongiurata la vendita frazionata dei beni dell'azienda con la conseguente chiusura definitiva e lo stop ad ogni ipotesi di riavvio".
    "Se oggi c'è ancora una speranza di rilancio, con possibilità di trovare un nuovo investitore disposto a rilevare la fabbrica, lo si deve soprattutto al nostro lavoro - aggiunge l'assessora - Negli ultimi tre anni, alcuni gruppi industriali (tra i quali la società cinese Chengdu Xinzhu Road and Bridge Machinery Co.Ltd e l'italiana Mida, ndr), si sono fatti avanti manifestando interesse ad acquisire la Keller, ma nonostante la Regione abbia messo a disposizione tutti gli strumenti, anche di natura finanziaria, per rendere appetibile l'investimento, nessuna vera proposta di acquisto è stata mai avanzata - precisa Piras - Ancora oggi l'attività di scouting è viva e sono in corso alcune interlocuzioni".