Sardegna

"Centottanta", concorso per film-maker

Seconda edizione targata Moviementu, padrino Enrico Pau

Redazione Ansa

 "Giovani registi uscite dall'ombra, osate". Con questo invito Moviementu - Rete Cinema Sardegna presenta "Centottanta", concorso a premi organizzato dall'associazione culturale, 200 lavoratori di cinema e audiovisivo riuniti per promuovere collaborazione e confronto tra operatori e influire sulle politiche di settore. Valorizzare, promuovere e sostenere film-maker esordienti dell'Isola è dunque l'obbiettivo dell'iniziativa alla sua seconda edizione, padrino d'eccezione il regista Enrico Pau.

Centottanta secondi, ovvero tre minuti, è la durata massima dei corti ammessi. "La Sardegna è una terra di registi - ha sottolineato il regista di L'Accabadora - alcuni affermati, altri da scoprire. In tre minuti si può raccontare qualsiasi storia, in 180 secondi si possono creare mondi".

In palio ci sono due premi in denaro da mille euro ciascuno, Premio Moviementu e Premio Cineteca sarda, un workshop offerto dalla stessa Cineteca, una residenza artistica al Teatro Massimo grazie a Sardegna Teatro, la partecipazione alla Summer school di Filmidee al Camping Golfo dell'Asinara. La partecipazione è gratuita, le iscrizioni scadono il 15 aprile. La giovane attrice Emilia Agnesa, componente della giuria, di cui fanno parte anche Salvatore Mereu, Silvia Perra, Paolo Zucca, Daniela Persico, Antonello Zanda, Massimo Mancini e Giulia Mazzarelli, mette l'accento sull'importanza della formazione, "passaggio necessario per un percorso professionistico", sottolinea.

Intanto sabato 13 gennaio è in programma la Festa del cinema di Moviementu, tra musica, proiezioni di corti, trailer, videoclip dei soci, food and drink, lotterie, dj set e Vj set al teatro degli Intrepidi Monelli in viale Sant'Avendrace, a partire dalle 19, con ingresso libero. Le due iniziative, la festa e il concorso, sono organizzate assieme all'Ufficio Giovani di Moviementu, sodalizio nato nel 2016 all'interno dell'associazione culturale.

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