Sardegna

Testa di capretto a Sindaco Iglesias

Nella busta anche due cartucce e un biglietto di minacce

Redazione Ansa

Ancora amministratori sardi nel mirino. Il nuovo anno si apre con un'intimidazione ai danni del primo cittadino di Iglesias, Emilio Gariazzo. Una testa di capretto infilata in una busta, con nella bocca una cartuccia da fucile calibro 12 ancora carica, un'altra svuotata e un biglietto di minacce con su scritto "Auguri sindaco, giunta e familiari", è stata trovata nei parcheggi del Comune. La scoperta è stata fatta questa mattina alle 8,30 da un dipendente dell'amministrazione. Il parcheggio è sotterraneo, ma è possibile raggiungerlo dall'eterno. L'operaio ha subito chiamato il 112. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Iglesias che hanno avviato le indagini.

Il biglietto era scritto con una penna nera a stampatello. Questa mattina il primo cittadino è stato sentito dai militari che stanno lavorando per individuare le ragioni dell'intimidazione, sicuramente collegata all'attività amministrativa. Si cercano eventuali video delle telecamere della zona.

GARIAZZO, NON SOTTOVALUTIAMO EPISODIO. "Non sottovalutiamo questo episodio, ma non vorrei dargli troppa enfasi". Così Emilio Gariazzo, all'ANSA sull'intimidazione subita insieme alla giunta di Iglesias e ai suoi familiari. "Certamente è un fatto grave e brutto - ha evidenziato il primo cittadino - un gesto con un messaggio simbolico che non so collegare a qualche vicenda amministrativa in particolare. A Iglesias non abbiamo mai avuto episodi simili, Certamente in passato c'è stata qualche stupidaggine, come qualche biglietto di minacce, ma nulla di così grave come oggi". A Iglesias tensioni si sono registrate per le attività di accoglienza ai migranti. "No, non legherei l'episodio a quell'attività - ribadisce Gariazzo - come Comune abbiamo avviato una serie di progetti molto interessanti e non abbiamo mai ricevuto intimidazioni per quel lavoro. Onestamente non so proprio a cosa collegare questo gesto".
   

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