Sardegna

Piano casa Sardegna prorogato al 2019

Assessore Urbanistica, atto necessario per imprese edili

Redazione Ansa

Quasi all'unanimità - 30 sì su 31 votanti - arriva il via libera del Consiglio regionale della Sardegna alla legge che proroga al 30 giugno 2019 il Piano casa. "Un atto necessario - l'ha definito in Aula l'assessore all'Urbanistica, Cristiano Erriu - in quanto il termine della scadenza al 31 dicembre 2017 era ormai prossimo, e in attesa della discussione del ddl sull'urbanistica dovevamo consentire alle imprese del settore edile di proseguire la loro attività con un minimo di pianificazione".

Non è invece passato un emendamento presentato dal capogruppo dei Riformatori, Attilio Dedoni, che prevedeva incrementi volumetrici nei centri storici. In proposito Erriu ha spiegato che "effettivamente nei centri storici sardi si è visto di tutto, dalle serrande al muralismo come anche i media ormai ci fanno notare. Ma non è possibile applicare il Piano casa, come chiedete, in assenza di un piano particolareggiato o di piani di riqualificazione da parte dei Comuni".

In generale, l'opposizione ha criticato la posizione della maggioranza per le politiche di governo del territorio. Il consigliere di Forza Italia, Giuseppe Fasolino, ha parlato di "certificazione di un fallimento": noi, a differenza vostra - ha sottolineato - mettiamo davanti il risultato per i cittadini e lo anteponiamo alle appartenenze politiche. E se avete fissato la scadenza al 2019 è chiaro che non ci credete nemmeno voi alla possibilità di approvare la riforma in questa legislatura".

"Con l'ennesima proroga della legge edilizia Pigliaru e il centrosinistra con grande onestà intellettuale riconoscono di avere fallito nelle politiche urbanistiche - conferma il consigliere azzurro Marco Tedde - Secondo l'Ance il Piano casa di Pigliaru è stato un flop. Mentre, invece, il Piano del centrodestra approvato nel 2009 ha prodotto circa 46 mila pratiche edilizie fino al 2015.

Quindi quasi due miliardi di investimenti che hanno rigenerato il mercato allargato dell'edilizia e incrementato il Pil regionale. Oggi - denuncia l'ex sindaco di Alghero - registriamo la perdita di 10 mila addetti diretti solo nel biennio 2016-2017. E sono centinaia le imprese che hanno dovuto chiudere i battenti". "Attendiamo da circa 4 anni - riorda Tedde - che la Giunta Pigliaru e la maggioranza di centrosinistra accantonino le risse che li contraddistinguono e varino la proposta di legge urbanistica che deve disciplinare in modo organico il governo del territorio. Legge più volte promessa. Ma vanamente".

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