Sardegna

Teatro: Transistor, dedicato a creativi

Festival organizzato dal cada die alla Vetreria di Pirri

Redazione Ansa

E' dedicato ai giovani creativi 'Transistor', il festival organizzato da cada die Teatro, con la direzione artistica di Mauro Mou, in programma dall'8 al 10 dicembre alla Vetreria di Pirri.
    Tre giornate fra spettacoli, performance, concerti, incontri, esposizioni e laboratori e un filo conduttore, il corpo esplorato da diverse angolazioni. "Corpi in transito, tatuati, martoriati, colpiti da disagio e malattie, il rapporto del corpo nell' adolescenza e altro ancora", ha spiegato Mou.
    Sul modello delle Ted Conference americane attori, danzatori, musicisti, performer, architetti, insegnanti, scrittori e tanti ragazzi propongono performance di nove minuti. "Tanti flash e diversi punti di vista, alla ricerca di una rete segnata dalla dimensione della scoperta, dall'apertura dei sensi e dalla messa in gioco, in cui ritrovare la dinamicità tra pensiero-corpo-emozione", ha aggiunto Mou.
    Il progetto coinvolge studenti delle superiori, gli allievi della Scuola di Arti Sceniche La Vetreria e un serie di realtà quali Jailbreak tattoos, Electric Storm Tattoing, Stile Urbano, South Sardinian Scum, Spaziodanza, Cultarch, Carovana SMI, Carovana Onlus, Exmè, Associazione Donne e Mestieri di Santa Teresa, Alessandro Carboni e tanti artisti e performer. Tra gli eventi una esposizione di Nicola Cioglia, l'intervento scenico di Alessandro Mascia sul corpo e il disagio, la pièce degli studenti del Liceo Scientifico Pitagora, diretti da Silvestro Ziccardi, tratta dall'omonimo libro di Alberto Melis che affronta il tema del bullismo. Ancora la mostra-installazione di Cultarch, esito di un laboratorio realizzato in collaborazione con l'associazione Donne e mestieri di Santa Teresa.
    Poi ancora la regista e performer Katerina Istrice con un lavoro sull'identità di genere. Giacomo Casti con i consigli di lettura per adolescenti. La vicenda di Federico Aldrovandi sara ricordata nel corto di Chiara Aru. Poi ancora, performance dedicate all'arte del tatoo a cura di Massimo Leonardi, i live di The Moo-rays, The Bone Machine e un dj set di Alessandro Rizzu.

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