Sardegna

Casa: in affitto soprattutto per lavoro

Ma per il 43% dei sardi la locazione è scelta abitativa

Redazione Ansa

 Alloggio in affitto? Nella maggior parte dei casi in Sardegna si sceglie questa soluzione per motivi di lavoro. Una sistemazione temporanea, insomma, in attesa di capire che cosa riserverà il futuro. Capita il 56 per cento delle volte. Ma l'altra grossa fetta di mercato (43,1 per cento) è quella relativa a chi sceglie di pagare il canone mensile come vera e proprio soluzione abitativa. C'è poi una piccola nicchia che riguarda gli studenti (0,9 per cento).

 È l'analisi condotta dall'Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa sui contratti di locazione stipulati attraverso le agenzie Tecnocasa e Tecnorete nel primo semestre 2017 in Sardegna. Rispetto a un anno fa si segnala un sostanziale aumento della percentuale di coloro che prendono una casa in affitto per motivi di lavoro: si passa infatti dal 45,8% all'attuale 56,0%.  Il contratto di locazione più utilizzato è quello a canone libero da 4 anni più 4 (48,3%), seguito dai contratti a carattere transitorio (33,6)% ed infine dai contratti a canone concordato (18,1%). 

In decisa crescita anche la percentuale di contratti a carattere transitorio, che in un anno sono passati dal 16,8% all'attuale 33,6%.Il taglio più affittato è il bilocale (41,1%), seguito dal trilocale con il 34,7% delle preferenze. Gli inquilini sono coppie o coppie con figli nel 70,7% dei casi, mentre sono single nel 29,3% dei casi.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it