Per accelerare la spesa delle risorse sul Patto per la Sardegna da 2,8 miliardi di euro è stata decisa una riprogrammazione dei fondi a disposizione: 100 milioni di euro per la messa a norma antincendio, l'efficientamento e la funzionalità delle strutture sanitarie. Il trenino verde potrà contare su 5,3 milioni di euro. Per l'eliminazione degli svincoli a raso sulla Strada Statale 554 si potrà contare su 23,5 milioni, mentre al Piano di edilizia scolastica Iscol@ 2015-2017 sono destinati 66,8 milioni. Per gli studentati universitari di Cagliari e di Sassari arriveranno rispettivamente 15,7 e 20 milioni di euro. Riprogrammate le risorse pari a 50,6 milioni anche per la riqualificazione, l'ampiamento e l'efficientamento dei porti principali della Sardegna. Lo ha deciso il Comitato di indirizzo e di controllo per la gestione del Patto riunito a Roma con il governatore Francesco Pigliaru e il Ministro della Coesione Territoriale Claudio De Vincenti, insieme ai responsabili tecnici.
Tra gli altri fondi riprogrammati, agli interventi di approvvigionamento idropotabile 3,5 milioni. Due milioni e mezzo serviranno per favorire l'accesso e la fruizione dei servizi digitali nelle scuole, quattro milioni per la valorizzazione dei beni culturali, campagne di scavi, emergenze archeologiche e restauri. Riprogrammati anche tre milioni per l'impiantistica sportiva e 1,2 milioni per l'innovazione dell'offerta formativa degli istituti tecnici superiori.
Tra gli interventi già avviati, sono stati concessi gli ammortizzatori sociali 2014 per 40 milioni di euro, è in corso il revamping del termovalorizzatore dei rifiuti urbani di Macomer per 42,1 milioni. Tutti appaltati per 23,5 milioni i sei interventi per il riammodernamento della Strada statale 554.
Entro la fine dell'anno ci sarà la consegna dei lavori del tratto Piazza Repubblica-Piazza Matteotti della metropolitana di Cagliari (22,5 milioni). Sul programma per l'edilizia scolastica Iscol@ si registrano 10 milioni di spesa. Infine sono già state impegnati 38,4 milioni di euro, su 50 milioni complessivi, nei confronti dei soggetti attuatori per interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle strade.